Raid punitivo passionale a Sarno, picchiato netturbino

Raid punitivo ai netturbini della Sarim. Un operaio finisce in ospedale a Sarno. Ci sarebbero motivi di natura passionale alla base dell’episodio. Denunciato un giovane sarnese dopo l’identificazione avvenuta grazie alla ricostruzione fornita dalle vittime. È accaduto la settimana s orsa, scrive la Città. Il conducente dell’utilitaria, che secondo il racconto degli operai sarebbe un giovane del posto, cercando di speronare l’automezzo è riuscito a bloccarne la corsa e rallentarne la marcia. Immediatamente, il malintenzionato è sceso dall’auto e, con il volto coperto ed armato di catene di ferro e bastoni, ha cominciato ad inveire contro il mezzo della Sarim, arrecando dei danni alla parte anteriore e al lato passeggero. Uno dei due netturbini si è subito dato alla fuga provocandosi accidentalmente una slogatura alla caviglia. Così le attenzioni dell’uomo si sono rivolte verso l’altro dipendente. Il lavoratore della Sarim, infatti, dopo essere stato preso di mira dall’aggressore, è stato raggiunto mentre tentava di scappare ed è stato malmenato dal giovane visibilmente alterato. Pochi attimi dopo, l’aggressore si è rimesso nella sua vettura e si è dato alla fuga, mentre i due netturbini sono stati costretti alle cure del caso al Villa Malta.