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Polichetti della Fials: “Sistema sanitario pubblico messo a dura prova, i privati facciano la loro parte” Attualità 

Polichetti della Fials: “Sistema sanitario pubblico messo a dura prova, i privati facciano la loro parte”

«Anche i privati facciano la loro parte per tenere in piedi il sistema sanitario». E’ il monito di Mario Polichetti, medico e sindacalista della Fials, che chiede l’impegno di tutti per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, in virtù dello sforzo che il comparto pubblico si ritrova a sostenere in un momento così difficile.

«Lancio quest’appello anche ai vertici della Regione Campania e al governatore Vincenzo De Luca affinché lo facciano proprio – prosegue il ginecologo del Ruggi – Anche le strutture private accreditate, e che quindi fanno parte del sistema sanitario nazionale, venendo pagate con soldi pubblici, devono partecipare alla gestione dell’emergenza dovuta ai contagi da Covid-19. Chiedo che le cliniche private mettano a disposizione i loro spazi, e ciò significherebbe migliaia di posti letto in più per chi ha bisogno di assistenza.
Il peso non può ricadere interamente sugli ospedali pubblici. Tutti devono dare qualcosa in un momento così drammatico». Da Polichetti anche un messaggio rivolto ai potenziali donatori: «I pazienti a rischio hanno bisogno di voi, è utile che continuiate a fare la vostra parte, pur prendendo tutte le precauzioni necessarie».lla Fiasl, che chiede l’impegno di tutti per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, in virtù dello sforzo che il comparto pubblico si ritrova a sostenere in un momento così difficile.

«Lancio quest’appello anche ai vertici della Regione Campania e al governatore Vincenzo De Luca affinché lo facciano proprio – prosegue il ginecologo del Ruggi – Anche le strutture private accreditate, e che quindi fanno parte del sistema sanitario nazionale, venendo pagate con soldi pubblici, devono partecipare alla gestione dell’emergenza dovuta ai contagi da Covid-19. Chiedo che le cliniche private mettano a disposizione i loro spazi, e ciò significherebbe migliaia di posti letto in più per chi ha bisogno di assistenza.
Il peso non può ricadere interamente sugli ospedali pubblici. Tutti devono dare qualcosa in un momento così drammatico». Da Polichetti anche un messaggio rivolto ai potenziali donatori: «I pazienti a rischio hanno bisogno di voi, è utile che continuiate a fare la vostra parte, pur prendendo tutte le precauzioni necessarie».

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