You are here
Pochi bus a Mercato San Severino, gli studenti restano a piedi Provincia e Regione 

Pochi bus a Mercato San Severino, gli studenti restano a piedi

Monta la protesta di studenti e genitori delle frazioni di Mercato San Severino, che lamentano l’assenza di un sufficiente numero di corse del trasporto pubblico urbano per raggiungere in orario gli istituti scolastici. I disagi maggiori si registrano nelle frazioni alte, in particolare Lombardi, Priscoli, Galdo di Carifi, Carifi e Ciorani, che non sono ben servite dal servizio di trasporto pubblico gestito da Bus Italia. Le principali difficoltà riguardano le corse di inizio giornata e quelle successive all’orario di uscita da scuola. L’autobus che parte da Ciorani passa alle 7.45 del mattino e giunge a Pandola dopo le 8, orario in cui iniziano le lezioni. Gli studenti di queste località che devono raggiungere le scuole medie superiori di Pandola o il Centro sociale di Mercato San Severino (che ospita l’istituto comprensivo Virgilio), hanno un permesso speciale che consente loro di entrare con 20 minuti di ritardo rispetto al suono della campanella che scandisce l’inizio delle lezioni. Ma per alcuni genitori tale sistema, seppur apprezzabile dal punto di vista dell’opportunità, andrebbe in ogni caso a penalizzarli nel momento in cui dovessero accumularsi un numero di assenze tali da compromettere la buona condotta e il rendimento didattico. Analoga problematica si manifesta per il bus di ritorno: dopo le 14 non si registrano corse in passaggio da Pandola, e molti studenti che terminano le lezioni a quell’ora rischiano di restare a piedi. Per non parlare di coloro che, facendo l’orario prolungato, restano in classe fino alle 15. «È un disagio molto avvertito dai nostri figli – racconta A.D.R., madre di uno dei ragazzi che frequenta l’istituto della frazione Pandola – mio figlio ogni mattina è costretto a fare tutto di fretta per non perdere l’autobus delle 7.45. Tuttavia entra sempre in ritardo e a volte è anche costretto a entrare alla seconda ora». «Io e altri miei amici che risiediamo tra San Vincenzo e Ciorani – racconta uno studente – molte volte restiamo a piedi dopo il termine delle lezioni e a turno i nostri genitori sono costretti a venire a prenderci. Tutto questo perché manca un adeguato numero di corse degli autobus che servono il nostro territorio». Sulla questione è intervenuto anche il vicesindaco di Mercato San Severino, con delega ai trasporti urbani, Gerardo Figliamondi , che si è già messo in contatto con le Provincia e con Bus Italia per sollecitare l’incremento delle corse. «Ho fatto anche richiesta ai vertici della società di anticipare di 10 minuti la partenza da Ciorani del bus delle 7.45 – spiega l’assessore – Partendo alle 7.35, i ragazzi potranno trovarsi in tempo per l’inizio delle lezioni». Da Bus Italia sarebbero giunte rassicurazioni. Fonte: La Città di Salerno

scritto da 







Related posts