You are here
Perdono il lavoro 4 dipendenti della società che vendeva i biglietti del Cstp a Salerno Attualità 

Perdono il lavoro 4 dipendenti della società che vendeva i biglietti del Cstp a Salerno

“La nostra società la Efila sas (siamo io e mia sorella a gestirla) si occupa delle biglietterie CSTP dal 2007. La società è nata con nostro padre, ex dipendente CSTP, che ha rinunciato, supponiamo, a parte della liquidazione per avere l’appalto del servizio. Alla morte di nostro padre, abbiamo continuato a lavorare con gli stessi valori insegnatici da lui.

Con il passaggio da CSTP a BusItalia Campania abbiamo proseguito fino al 2017. A scadenza di contratto non abbiamo avuto nessuna proposta, ma abbiamo continuato fino al 2018, anno in cui, ad ottobre, ci viene presentato un contratto di due anni che poi passa inspiegabilmente ad uno.

A dicembre 2019, non avendo, ancora una volta, ricevuto nessuna proroga, siamo noi a farci avanti. Nuova proroga di tre mesi più tre, che viene confermata , quindi, fino al 30 giugno 2020.

Al 29 giugno nessuna proposta. Nuovamente chiediamo le nostre sorti. Ci viene inviata una proroga di soli 2 mesi, nell’attesa del subentro del Consorzio UnicoCampania. Ovviamente rifiutiamo e chiediamo di consegnare nel più breve tempo possibile il materiale. Nessuna risposta per giorni.

Inviamo PEC al Prefetto di Salerno per avvertire della chiusura degli sportelli il giorno 6 luglio. Veniamo invitati a mantenere il servizio fino al 13 luglio per non creare disagi all’utenza. Accettiamo di rimanere. Domani avverrà il passaggio.

La società che si occuperà delle biglietterie è Giraservice.

Non ci è mai stata data una spiegazione di tutto ciò da BusItalia Campania.
Abbiamo sempre lavorato con professionalità e non abbiamo arrecato mai alcun danno a BusItalia Campania.
È mortificante tutto questo. Siamo 5 persone improvvisamente senza lavoro”.

Esprimo solidarietà mi confronti dei titolari e dei lavoratori della Efila sas, società che per 14 anni ha gestito la distribuzione dei titoli di viaggio per Bus Italia. Il contratto in scadenza il 30 giugno non è stato prorogato, così come Bus Italia avrebbe potuto in attesa di fare una gara.  La società di trasporti in questione ha ritenuto, invero,  di affidare la gestione della biglietteria al Consorzio Unico Campano  che a sua volta ha concesso di distribuire i ticket alla società Giraservice, vincitrice della gara del Consorzio per la distribuzione dei titoli di viaggio in regione. Ancora una volta i giovani Salernitani perdono il lavoro per scelte scellerate ed inopportune”.

Lo scrive il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Celano

scritto da 







Related posts