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PELLEZZANO, LA CAMERA FORENSE AMBIENTALE: “ATTUIAMO INSIEME IL PUC NELL’ADEMPIMENTO SEVERO DEI VINCOLI IDROGEOLOGICI,  AMBIENTALI E PAESAGGISTI” Provincia Provincia e Regione 

PELLEZZANO, LA CAMERA FORENSE AMBIENTALE: “ATTUIAMO INSIEME IL PUC NELL’ADEMPIMENTO SEVERO DEI VINCOLI IDROGEOLOGICI,  AMBIENTALI E PAESAGGISTI”

“Con la recente approvazione in consiglio comunale del Puc di Pellezzano il fortino autoreferenziale costruito dall’attuale gruppo di maggioranza ha premiato “scientemente” solo alcuni senza alcuna rotazione delle imprese locali,  dei professionisti e dei cittadini in cerca di prima occupazione, con il silenzio ingessato e complice dell’autoproclamata i leader dell’opposizione presidente della commissione trasparenza, esercitando una finta opposizione qualificatasi poi, nel corso degli anni come  coinvolgimento strutturale ed organico senza una effettiva trasparenza, partecipazione, vigilanza e controllo sugli atti amministrativi e sul decoro estetico ed urbano (es. bruttura con lamierato arrugginito pericoloso sulla strada principale di Capezzano Inferiore e con fabbricato dissestato con frana a Coperchia)” scrive Mario Valiante avvocato e presidente della Camera Forense Ambientale che aggiunge. “Si auspica un nuovo fermento, una vivacità imprenditoriale, commerciale, turistica, con una tutela severa ed attenta del patrimonio ambientale, paesaggistico e boschivo donatoci dal Creatore, essendo stato stravolti i vincoli idrogeologici, ambientali e paesaggistici senza una opportuna vigilanza e di una univoca applicazione della legittimità urbanistico edilizia, stante l’assenza di una zona Pip per le imprese artigiane e imprenditoriali in zona ambientalmente compatibile, a tutela della salubrità e della sicurezza dei cittadini (es. fabbrica di petardi ed esplosivi pericolosa ed a rischio incendi finitima ad una discarica di reflui edilizi e ferrosi sequestrata dai carabinieri della Forestale). Impegnandoci tutti, donne, giovani, ex amministratori e cittadini che hanno a cuore Pellezzano, nella fase saliente dell’attuazione del Puc per non andare al nostro diritto sacrosanto di iniziativa, partecipazione, controllo e di dialettica trasparente, vero baluardi della democrazia matura,  per una auspicata vivacità commerciale, economica, culturale e turistica, ed una migliore qualità della vita garantendo, cosi, serie e nuove opportunità di lavoro per le nostre generazioni future”.

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