Pagani. Il Carminello ad Arco entra nel circuito 5×1000
Aiutare la Fondazione Carminello ad Arco, da oggi, è possibile. E’ un nuovo e importante traguardo quello appena raggiunto dalla Fondazione di via Matteotti a Pagani. Il gruppo, coordinato da Aniello Gaito, ha infatti ottenuto il placet dall’Agenzia delle Entrate per ricevere donazioni attraverso la formula del 5×1000.
Il codice da inserire nella dichiarazione dei redditi è 80024730659, e consentirà alla Onlus di poter avviare una serie di progetti mirati alle fasce più deboli della città di Pagani.
Il 5×1000, come tutti sanno, è una quota dell’imposta IRPEF (il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche), che lo Stato italiano distribuisce tra enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Tutti i cittadini che compilano la dichiarazione dei redditi (o che sono in possesso del modello CU fornito dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione) possono destinare una quota delle proprie tasse a un’organizzazione no profit, senza alcun costo aggiuntivo.
Le associazioni in questione devono occuparsi (per ottenere il beneficio) di ricerca scientifica, volontariato o altre attività di rilevanza sociale. E proprio in questo senso, la Fondazione è pronta a far partire un nuovo progetto, dedicato ai minori con disabilità provenienti da famiglie disagiate. Con i proventi del 5×1000 sarà infatti possibile procedere all’acquisto di materiali di vario tipo per questi ragazzi, in modo da venire incontro alle esigenze di famiglie già troppo spesso in serie difficoltà economiche.
