Pagani. Consiglio e presidenza, il gruppo FdI: “Qui si tenta di ingannare il popolo”
“Alcuni esponenti della minoranza consiliare continuano un’opera di disinformazione con l’obiettivo di ingannare l’opinione pubblica, mentre altri rimangono in attesa, speranzosi, di provvedimenti o addirittura commissariamenti che non arriveranno né ora né mai”.
Esordiscono così gli esponenti consiliari di Fratelli d’Italia Massimo D’Onofrio e Vincenzo D’Amato. I due politici paganesi si sono detti stanchi dei continui attacchi da parte di alcuni esponenti della minoranza consiliare e non, sia in merito all’elezione di Enza Fezza Presidente del Consiglio Comunale, sia in merito alla possibile decadenza del sindaco Gambino. I due, però, nel comunicato a firma congiunta, invitano tutti ad ‘abbassare i toni’.
“Chiariamo subito che legittima è stata l’elezione del presidente del consiglio comunale e altrettanto legittimo è stato il primo consiglio comunale – si legge nella nota stampa a firma congiunta – Evidentemente alcuni consiglieri, troppo impegnati ad entrare e uscire dall’aula, hanno perso il filo dei lavori e parlano a vanvera.
La ricerca spasmodica di visibilità e l’esigenza di fare notizia portano gli stessi ad alzare il livello dello scontro, perdendo di vista le priorità e i veri problemi della città.
Abbassare i toni e pacificazione sono solo parole, o sostanza in cui crediamo tutti?
Ora basta! È tempo di mettere un punto e tornare alla normalità anche nella dialettica politica.
Il clima di odio alimentato ad arte non ci piace e non giova alla città.
Si va in Chiesa la domenica insieme e il giorno dopo ci si accoltella alle spalle.
Basta: invitiamo tutti ad abbassare i toni e a pensare ai problemi veri di Pagani, che non sono di certo il quorum per l’elezione, piuttosto che improbabili ricorsi giudiziari.