You are here
Nutella prodotto “Islam-Friendly”: anche gli alimenti Ferrero seguono il trend della certificazione Halal Economia Italia e Mondo 

Nutella prodotto “Islam-Friendly”: anche gli alimenti Ferrero seguono il trend della certificazione Halal

La Nutella è tra i prodotti “Islam-friendly”. A dirlo sono le certificazioni Halal che raggruppano gli alimenti permessi dal Corano. Si tratta di un mercato in espansione e per cui i grossi colossi alimentari stanno strizzando l’occhio. La Nutella è tra i prodotti “Islam-friendly”. A dirlo sono le certificazioni Halal che raggruppano gli alimenti permessi dal Corano. Si tratta di un mercato in espansione e per cui i grossi colossi alimentari stanno strizzando l’occhio.

Perché di mercato in espansione si tratta: tra i paesi che hanno promosso la certificazione Halal ci sono paesi di cui non si può tenere conto come Turchia, Indonesia, Bangladesh, Algeria, Arabia, Emirati. La crema alla nocciola nata ad Alba non poteva non cogliere questa “ghiotta” occasione e accalappiarsi una fetta di clientela che ha dimostrato apprezzare il prodotto per cui Alba è conosciuta in tutto il mondo.

Il certificato Halal è stato valutato 1,3 miliardi di dollari nel solo 2018 escludendo cosmetici, farmaci e turismo che fanno lievitare il business a 2,3 miliardi. E il trend sembra essere in crescita con un incremento del 6-8% previsto nei prossimi tre anni.

Oltre alla Nutella altri prodotti Ferrero hanno ricevuto la certificazione Halal come gli ovetti Kinder e Kinder Bueno. E anche altri colossi come Danone, Nestlè e grandi distributori come Carrefour sono a “caccia” di certificazioni senza il quale i nostri prodotti non potrebbero essere distribuiti su un mercato in espansione e molto ricco.

In particolare Halal garantisce che nei prodotti certificati non ci siano sostanze proibite, come ad esempio carne di maiale o derivati. Nemmeno i precetti coranici si “piegano” alla bontà della crema più amata al mondo.  (fonte: targatocn.it)

scritto da 







Related posts