You are here
Neonata morta a Roccapiemonte, effettuata l’autopsia. I funerali domani mattina celebrati dal vescovo Giudice Primo piano Provincia e Regione 

Neonata morta a Roccapiemonte, effettuata l’autopsia. I funerali domani mattina celebrati dal vescovo Giudice

Svolta l’autopsia sul corpo della neonata morta e rinvenuta sotto una siepe a Roccapiemonte. Novanta iorni di tempo per l’esito dell’esame irripetibile anche se dal primo esame esterno, effettuato dal medico legale Giuseppe Consalvo, la piccola sarebbe stat viva quando è stata lanciata dal balcone. Domani a Roccapiemonte i funerali celebrati dal vescovo di Nocera/Sarno Giuseppe Giudice. Si terranno alle ore 11:00, presso la chiesa di San Giovanni Battista in viale dell’Immacolata a Roccapiemonte. Alla bimba è stato dato il nome di Maria. Una decisione presa dal Parroco della cittadina dell’Agro, Don Giuseppe Ferraioli e così motivata: “Roccapiemonte è Città della Vergine Maria, mi è sembrato appropriato e simbolico affidare al Piccolo Angelo prematuramente scomparso, il nome di Maria”. La salma giungerà in chiesa alle ore 10:00 per la preghiera, così da poter salutata dai fedeli. Alle ore 11:00 la funzione religiosa che sarà officiata dal Vescovo della Diocesi Nocera-Sarno Mons. Giuseppe Giudice, concelebrata da Don Giuseppe Ferraioli. A causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, sarà seguito il previsto protocollo di prevenzione che prevede la partecipazione in chiesa di sessanta persone al massimo, mentre all’esterno della struttura, evitando assembramenti, ulteriori fedeli potranno ascoltare la​ celebrazione in audio-diffusione, con la raccomandazione di mantenere la distanza di un metro l’uno dall’altro. Il Sindaco Carmine Pagano ha voluto ringraziare le Forze dell’Ordine per l’impegno profuso e la rapidità con cui sono state portate avanti le indagini: “ Quella di domani sarà per ognuno di noi una mattinata emozionante. Mai avremmo immaginato di dover celebrare i funerali di una neonata per motivi così brutali, drammatici, impensabili. La bimba, che resterà per sempre nei nostri cuori, prende il nome di Maria, perché la nostra è cittadina mariana, che da pochi giorni ha ricordato la Madonna dell’Immacolata, con una bella manifestazione che ha visto protagonisti i nostri giovani. E poi la Madonna di Loreto, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, senza dimenticare la devozione per la Madonna Materdomini. In questo un momento di grande tristezza e rabbia, voglio ringraziare pubblicamente tutti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i carabinieri di Mercato San Severino e Castel San Giorgio, e il Pubblico Ministero Roberto Lenza per lo straordinario lavoro svolto, per le indagini che con celerità hanno portato alla verità. Ringrazio altresì gli agenti della Polizia Locale guidati dal Comandante Lamanna e i volontari della Protezione Civile, per aver fornito un importante contributo nelle tragiche ore del rinvenimento del corpo della piccola Maria. Affidiamo le nostre preghiere alla Madonna, con la speranza che fatti del genere non abbiano mai più a ripetersi e apriamo una profonda ed ampia riflessione, perché dobbiamo lavorare ancor di più e con costanza per migliorare la condizione sociale nella nostra comunità. L’impegno mio sarà quello di allontanare i cittadini dalle cose futili, pensando alla possibilità di crescere con i valori sani e positivi che paiono essersi perduti”. Domani mattina saranno interrogati in ospedale la madre della neonata Margherita Galasso e il padre in carcere, il pubblicitario Massimo Tufano.
U

scritto da 







Related posts