You are here
Mazzette alla Tributaria, prime ammissioni: scarcerati in sei Cronaca Primo piano 

Mazzette alla Tributaria, prime ammissioni: scarcerati in sei

Concessi gli arresti domiciliari a sei (dei sette) arrestati nell’ambito delle indagini sulla commissione tributaria di Salerno. Ieri, nella casa circondariale di Salerno, sono stati interrogati dal gip Piero Indinnimeo i giudici tributari salernitani Giuseppe Pagano ed Antonio Mauriello (quest’ultimo da settembre scorso faceva parte del consiglio dei presidenza della giustizia tributaria, il massimo organismo di autogoverno dei giucidi tributari a livello nazionale); il segretario della commissione tributaria di Salerno, Attilio Rosario Passarella (difeso dall’avvocato Carmine Guadagno), i professionisti tributari consulenti fiscali Giuseppe Somma (difeso dall’avocato Orazio Tedesco) e Francesco Paolo Savo (difeso dall’avvocato Giuseppe Camera) e l’imprenditrice referente della Full project P.P. (difesa dagli avvocati Maria Grazia Cafisi ed Orazio Tedesco).

La decisione di concedere i domiciliari è scaturita non perchè il quadro indiziario sia cambiato o attenuato ma per il fatto che gli indagati avrebbero ammesso, in tutto o in parte, le loro responsabilità chiarendo anche alcuni particolari. Circostanze, quindi, che hanno fatto attenuare le esigenze cautelari in regime carcerario.  Per il giudice tributario, il nocerino Pagano (difeso dall’avvocato Mario Ianulardo) ha influito nella decisione di concedere i domiciliari anche l’età (oltre 70 anni) e il fatto che si sia dimesso dalla carica di giudice. Sarà invece interrogato domani pomeriggio, nel carcere romano di Regina Coeli, il settimo arrestato, l’imprenditore televisivo Casimiro Lieto (difeso dall’avvocato Giovanni Sofia), 56enne avellinese con all’attivo programmi di successo della Rai. (fonte: ilmattino.it)

scritto da 







Related posts