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Lo Sporting Audax supera lo scoglio Tramonti. Arbitro inadeguato e pasticcione Sport 

Lo Sporting Audax supera lo scoglio Tramonti. Arbitro inadeguato e pasticcione

Sporting Audax San Severino – C.G. Tramonti  2-1

Sporting Audax San Severino: Della Spada, Caldarelli, Ragosta (Delle Donne dal 22’ st), De Pascale, Lioi, Cilento, Mercogliano (Bracciante dal 32’ st), Abate, Orabona, Minella (Gagliardi dal 26’ st, Landi dal 51’ st), Sica (Rodia dal 22’ st). A disp.: Bracciante, Tabatabie, Altimari, Nigro, De Luca. All.: Esposito.

C.G. Tramonti: D’Antuono, Lupo (Amato D. dal 36’ st), Di Paolo (Passaro dal 27’ st), Buonocore G., Della Pietra, Giordano M., Giordano N. (Vissicchio dal 1’ st), Arpino, Buonocore L., Amato A., Criscuoli. A disp.: Sammarco, Marigliano. All.: Apicella.

Arbitro: Pepe di Nocera Inferiore

Marcatori: Minella (SA) al 23’ pt; Sica (SA) al 1’ st; Arpino (GT) al 22’ st.

Note: terreno di gioco in perfette condizioni, temperatura rigida. Spettatori 200. Ammoniti: Caldarelli, Orabona, Gagliardi, Abate, Cilento, Sica, Lupo, Giordano M., Giordano N., Di Paolo. Espulsi: Della Spada, De Pascale, Amato A., Buonocore G., Arpino.

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Non inganni il numero di espulsioni e di ammoniti, la gara tra Sporting e Tramonti è stata agonisticamente intensa ma mai scorretta o, peggio ancora, violenta. Si tratta solo dell’egocentrismo del direttore di gara, l’inadeguato Alessandro Pepe della sezione AIA di Nocera Inferiore, che ha voluto ergersi a protagonista della giornata con decisioni arbitrali cervellotiche, spesso invertite, ed esibendo cartellini come fossero coriandoli invece che lasciare i riflettori alle due squadre in campo che hanno dato vita ad una delle più belle gare viste quest’anno al “Superga” di Mercato San Severino. Peccato però proprio per la pochezza dell’arbitro (Vertici AIA più attenzione, una designazione inadeguata è dire poco…) che ha esacerbato gli animi in campo e sugli spalti, rischiando di rovinare tutto.

Tornando alla gara, le due compagini si sono affrontate a viso aperto, con i due validi tecnici a confrontarsi sui temi tattici. Già dopo pochi giri di lancette Orabona ha mancato di un soffio la deviazione vincente su invito dalla sinistra di Mercogliano. Al 3’ una punizione dal limite di Minella finisce di poco a lato.

Il Tramonti risponde con una fuga velocissima di Luca Buonocore che semina un po’ di avversari, però al momento della conclusione non ha una mira adeguata. Al 20’ Mercogliano ruba palla a centrocampo a Di Paolo e tira, la sfera si perde a lato di pochissimo. E’ il preludio al gol del vantaggio Sporting che arriva dopo tre minuti. Ancora Mercogliano ad ispirare l’azione: palla tra due avversari per Abate che di prima apre sulla sinistra per Ragosta che fugge sul fondo e scodella in mezzo, Orabona non intercetta di testa ma un difensore si lasciando la sfera saltellante sul posto, Minella si fionda prima dei difensori e la ficca dentro.

Il Tramonti non ci sta e sposta il suo baricentro verso la porta dello Sporting. Al 27’ con una punizione quasi sull’out destro, a pochi centimetri dalla linea dell’area di rigore, Criscuoli colpisce solo il palo della porta di Della Spada. La compagine di Esposito risponde con Abate che scappa a sinistra e mette in mezzo per Minella che sul secondo palo manda fuori di poco. Al 37’ Caldarelli dalla destra invita Mercogliano al tiro in contro balzo che viene deviato dall’estremo D’Antuono. Si chiude la prima frazione.

Giusto il tempo di rientrare in campo che lo Sporting trova il raddoppio. Appena un giro di lancette e Sica imposta e finalizza: con la difesa ospite sbilanciata in avanti ruba palla a centrocampo e serve per Orabona che leggermente decentrato a destra restituisce la sfera allo stesso Sica che di testa infila a scavalcare D’Antuono e sigla il 2-0. Il Tramonti non accusa il colpo, non si abbatte e si butta a capofitto in avanti. Al 17’ Luca Buonocore di testa impegna centralmente il portiere di casa. Al 22’ raccoglie i frutti da un fallo laterale mal gestito dai difensori Sporting: Arpino s’impossessa della palla ed appena in area lascia partire un siluro che s’insacca nell’angolino a destra di Della Spada. Nel frattempo la gara si è fatta più intensa e il direttore di gara, il pasticcione Pepe di Nocera, perde totalmente il controllo della situazione, elargendo per tutta la seconda frazione provvedimenti a pioggia senza motivo, invertendo spesso le decisioni, ed incattivendo ancora più gli animi. Al 26’ Gagliardi in contropiede invita Orabona che sbaglia clamorosamente mira a colpo sicuro. Il Tramonti si affida al colpo di testa di Matteo Giordano (42’) ma Della Spada para a terra. Mentre distribuisce cartellini, l’arbitro assegna cinque minuti di extra time. E qui mette la ciliegina sulla torta alla sua direzione completamente da dimenticare. A recupero ormai scaduto estrae il cartellino rosso nei confronti del portiere di casa Angelo Della Spada che con palla saldamente tra le mani avrebbe, secondo il direttore di gara (che era a centrocampo…), detto qualche parolina di troppo ed assegna punizione indiretta in area. Un fatto che scatena il putiferio in campo e sugli spalti. La sensazione è il giovane arbitro sia proprio andato in confusione e ci voglio almeno cinque minuti per riportare la calma e riprendere il gioco. Il tempo di battere la punizione, intercettata tra l’altro da Cilento, e giunge il liberatorio fischio finale. Lo Sporting Audax San Severino incassa un importante successo ma a caro prezzo perché l’assurda ed inadeguata direzione di gara avrà sicuramente serie conseguenze.

 

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