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La Pallamano salernitana dice addio ad una splendida fuoriclasse Altri sport Handball Sport 

La Pallamano salernitana dice addio ad una splendida fuoriclasse

Salerno e il mondo della pallamano sono in lutto, per la prematura scomparsa della straordinaria campionessa di origini ucraine, nata nel 1976, Oxana Pavlyk, che ha perso la sua battaglia contro una malattia implacabile. Per quasi un decennio, Oxana ha onorato la città di Salerno con la sua carriera sportiva, iniziando con la Pelplast e poi con la Pdo. 

L’arrivo di Pavlyk è stato un colpo di mercato fatto a gennaio 2004 dal direttore sportivo Loria durante la stagione 2003-2004. Ha convinto Oxana a lasciare l’Ucraina e a indossare la divisa della Pelplast Handball Salerno. Scudetto e Coppa Italia sono stati frutto anche del contributo di Pavlyk, con le sue azioni fulminee in contropiede che spesso lasciavano gli avversari sbalorditi, incantando il pubblico e facendola diventare una vera beniamina.

Anche dopo la fine dell’era Pelplast, Oxana è rimasta affezionata a figure storiche come Pisapia, Loria e Fiorillo. Ha continuato a mettere in mostra la sua classe nella squadra della PDO, contribuendo al raggiungimento della Serie A/1. 
Il suo legame con la città è rimasto saldo nel tempo così che la società salernitana, in occasione del suo ritiro, decise di ritirare il numero 22, la maglia che Oxana ha indossato per otto stagioni, in suo onore.
Le compagne di squadra, in particolare Pina Napoletano, sono state al suo fianco durante il periodo difficile della sua malattia. Un anno fa, durante la cerimonia di apertura dell’evento “In Vino Civitas”, Oxana ha indossato i colori e la bandiera dell’Ucraina, fungendo da ambasciatrice della pace. Da Salerno, ha brindato alla speranza di porre fine al conflitto con la Russia.

Domani 4 agosto 2023 ci saranno i funerali celebrati alla chiesa di Santa Croce a Torrione.

PALMARES:

Approdata in Italia dall’Ucraina nel gennaio 2004, vince nella sua prima stagione a Salerno sia lo scudetto che la coppa Italia. Con Salerno ha vinto 4 scudetti: nelle stagioni 2003-2004, 2009-2010, 2010-2011 e nel 2013-2014. Inoltre ha vinto 4 coppe Italia nelle stagioni: 2003-2004, 2008-2009, 2011-2012 e 2013-2014 e una Super Coppa nel 2011-2012.
Nel 2010 ha preso la nazionalità italiana e per svariati anni ha giocato con la nazionale maggiore collezionando tantissime presenze. Dopo una pausa ha chiuso la carriera a Teramo giocando nelle stagioni 2016-2017 e 2017-2018.

 

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