La P2P Baronissi ed… il post della discordia
La P2P ed il post della discordia. Capita anche questo nel mondo di oggi… ma andiamo con ordine. Nelle scorse settimane la società irnine rinuncia alla partecipazione al torneo di serie A2 di volley femminile. In pratica Baronissi, sparisce dalla mappa della seconda serie nazionale cedendo il suo titolo sportivo alla Volley Vallefoglia.
Notizia che circola con insistenza nel mondo del volley anche se mancano ancora i crismi dell’ufficialità, bisogna infatti attendere i termini di scadenza previsti dalla Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) per le compra/vendita dei titoli. Non finisce qui… la Polisportiva Due Principati non scomparirà infatti dalla geografia pallavolistica, la società irnina infatti decide di ripartire dall’ultima serie nazionale (la serie B2 ndr) ma anche in questo caso non ci sono i crismi dell’ufficialità, anche in questo caso bisogna attendere i termini di scadenza previsti dalla Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV) per le compra/vendita dei titoli. La società irnina però sottotraccia lavora per allestire la squadra ed il primo nodo da sciogliere è quello dell’allenatore ed è qui che entra in gioco il post della discordia. Ebbene sì, la Sport Consulting che fa capo al procuratore Stefano Negrini pubblica un post sulla pagina Facebook in cui svela l’accordo raggiunto tra la Polisportiva Due Principati ed il tecnico Pietro Camiolo con tanto di allegata scheda del nuovo trainer della P2P. Non solo, nel post vengono svelati anche i piani della società irnina, viene infatti confermata la partecipazione al prossimo torneo di serie B2 femminile. Un post che rimane su Facebook il tempo di un amen… prima di scomparire… evidentemente cancellato dalla stessa Sport Consulting che fa capo al procuratore Stefano Negrini. Ecco a voi… P2P ed il post della discordia.
