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LA GENEA LANZARA RITORNA A GIOCARE TRA LE MURA AMICHE ED OSPITA IL BENEVENTO. ANTONIO MILANO: “VOGLIAMO RISCATTARCI” Handball Sport 

LA GENEA LANZARA RITORNA A GIOCARE TRA LE MURA AMICHE ED OSPITA IL BENEVENTO. ANTONIO MILANO: “VOGLIAMO RISCATTARCI”

Dopo una corposa serie di impegni in trasferta, i salernitani della Genea Lanzara scenderanno in campo sul 40×20 amico della Palestra Caporale Palumbo. Nella quinta giornata di andata del Campionato Nazionale di Serie A2 la compagine cara al presidente Domenico Sica ospiterà i sanniti della Pallamano Benevento.

Senza dubbio, i rossoblu cercheranno di rifarsi dalla sconfitta esterna in quel di Fondi e di ritrovare i due punti utili per il morale e per risalire la classifica che vede la Genea a quattro punti (frutto dei successi esterni ad Enna e Petrosino) con una gara in meno, avendo già osservato il turno di riposo.

La formazione ospite guidata da Rui Carvalho, invece, ha ottenuto tre successi in casa superando nell’ ordine Atellana, Aetna Mascalucia e Il Giovinetto uscendo sconfitta in trasferta sia in quel di Palermo che di Ragusa.

“Abbiamo avuto una battuta d’arresto sul difficilissimo campo della capolista Fondi – dichiara Antonio Milano, centrale della Genea Lanzara – speravamo di fare meglio in terra laziale, ma gli errori commessi in difesa e qualche disattenzione di troppo anche in fase di impostazione e di realizzazione hanno portato ad un divario finale di dieci reti che, a mio avviso, non rispecchia a pieno le capacità della mia squadra che è sì giovane ma molto competitiva.

 Adesso dobbiamo voltare pagina. Sabato ci aspetta l’ennesima sfida ostica, fortunatamente tra le mura amiche dove non giocavamo da quaranta giorni. Ospiteremo, difatti, il Benevento, che naviga nelle zone alte della classifica: è una squadra anch’essa giovane con qualche elemento più esperto, insomma molto competitiva. Sin da subito siamo ritornati a lavorare sotto le direttive di coach Manojlovic: in settimana cercheremo di perfezionare i meccanismi di gioco e di oliare le collaborazioni difensive per limitare gli errori, consapevoli che bisognerà dare il meglio di noi stessi per portare a casa il risultato”.

mm

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