La Corte dei Conti condanna due medici salernitani
Avrebbero svolto attività privata senza avere l’autorizzazione dell’Asl. E, per questo motivo, due medici salernitani originari di Battipaglia, un ginecologo e un ortopedico, sono stati condannati a pagare rispettivamente 12 e 15 mila euro dalla Prima sezione d’Appello della Corte dei Conti. Lo scrive la Città. Una sentenza che conferma la decisione del primo grado di giudizio. I fatti contestati risalgono agli anni 2012, 2013 e 2014 quando, secondo i giudici contabili, i due professionisti hanno svolto attività libero-professionale presso una struttura privata di Battipaglia, in assenza dell’autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza, così contravvenendo all’obbligo di esclusività ed omettendo di versare i compensi dovuti all’Asl.