Incidente a Nocera, “Aiutate a salvare la mia amica”. Già raccolti oltre 12mila euro

Nocera Inferiore. Mentre si cerca di fare luce sulla dinamica dell’incidente che ha portato all’amputazione della gamba della studentessa di 18 anni, investita il 31 luglio a Nocera da un’auto guidata da un giovane ora accusato di lesioni gravissime e permanent, l’amica della giovane Giulia lancia una raccolta fondi a favore della stessa ragazza e della sua famiglia. Soldi che serviranno a un recupero della giovane attraverso interventi chirurgici complessi e costosi. Chiara era con lei quella tarda sera di fine luglio. Spinta dall’amica riuscì ad evitare di essere investita. Cosa che accadde alla 18enne. “Eravamo sedute su un muretto- dice l’amica della vittima-, quando all’improvviso siamo state investite da un’auto. Giulia, seduta accanto a me, si è resa conto per prima del pericolo, e mi ha spinto salvandomi dal drammatico impatto. Io sono rimasta illesa ma la gamba sinistra di Giulia è rimasta compromessa. I sanitari, vista la grave situazione, pur di salvare la vita di Giulia, hanno deciso per l’amputazione. Ho deciso di organizzare una raccolta per sostenere Giulia e la sua famiglia in tutte le spese che dovranno affrontare e per assicurarle il futuro che merita senza limitazioni”. L’amica aggiunge: “Giulia ha 18 anni, ha ancora una vita davanti e sogna di fare tantissime cose…… ed io voglio fare in modo che possa prendere in mano la sua vita, realizzare tutti i suoi sogni ed esprimerle gratitudine per il suo gesto “Eroico”. Se potete, anche solo con un piccolo gesto o condividendo la raccolta, sosteniamo Giulia per il prosieguo del suo cammino. Sicuramente sarete in tanti e vi sarò eternamente grata”. Alla raccolta fondi hanno aderito già migliaia di persone che hanno donato 12mila e 700 euro per la causa delle due amiche. Nel frattempo, il 24enne conducente dell’auto rischia la pena massima da quattro a sette anni di reclusione perché è risultato positivo all’alcol test e alla cannabis. L’incidente stradale- scrive il Mattino-, secondo le ipotesi investigative dei carabinieri guidati dal comandante di stazione Angelo Arienzo, potrebbe essere stato causato perché il giovane era alla guida della sua Mini in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. La ragazza, insieme ad una sua amica, entrambe di Cava de’ Tirreni, giovedì sera erano sedute sul muretto esterno al parcheggio del McDonald’s in via Strada Statale 18 a Nocera Superiore. Quando Giulia si è accorta che l’auto stava per investirle, avrebbe dato una spinta all’amica Chiara mettendola in salvo, la ragazza infatti ha riportato lievi ferite. La diciottenne, dal punto di vista clinico, sta bene. Quello che preoccupa è la tenuta psicologica. A dire alla giovane di aver perso la gamba sinistra dopo l’intervento chirurgico di amputazione avvenuto presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore è stata una psichiatra. Una psicologa l’aiuterà a superare il trauma della sindrome dell’arto fantasma, potrebbe essere un percorso lungo, dicono gli specialisti. In futuro la giovane potrà utilizzare una protesi.