Il padre di Siniscalchi: “Mio figlio non ha ucciso Ciro D’Onofrio”
Trent’anni di reclusione per aver ucciso Ciro d’Onofrio in viale Kennedy a Salerno. Il genitore professa l’innocenza del figlio. «E’ innocente, confidiamo nell’accertamento della verità»: Gaetano Siniscalchi, papà di Eugenio, il 28enne di San Mango Piemonte, che nei giorni scorsi è stato condannato, con il rito abbreviato, ad una pena di trenta anni di reclusione per l’omicidio di Ciro D’Onofrio, avvenuto a Pastena. Dopo la sentenza di condanna, ed in attesa del deposito delle motivazioni a supporto della decisione del giudice, il papà del ragazzo, recluso nella casa circondariale di Fuorni da diversi mesi – scrive “Le Cronache” – ha commentato la decisione del giudice e resta fiducioso nel ricorso in Appello.