Il Consiglio di Stato fissa l’udienza per oggi: Cosimo Ferraioli rischia di non essere più sindaco in piena emergenza

In piena emergenza sanitaria, Cosimo Ferraioli oggi rischia di non essere più sindaco della città di Angri. Al Consiglio di Stato, infatti, è attesa l’udienza del ricorso avverso al Tar- presentato dall’avvocato del consigliere Gianluca Giordano- che qualche mese fa rimise in sella Ferraioli. “Non so cosa accadrà- dice il primo cittadino- ma fino a quando ci sarò io, gli interessi della città- soprattutto in questa grave crisi- li curerà il sottoscritto come giornalmente faccio. Certo è che chi va in giro a dire di aver ritirato l’istanza- per il bene della città- e ancora oggi ribadisce che il ricorso è frutto solo del suo legale e quindi a sua insaputa, mi sa tanto di paradossale”. Addirittura, l’udienza era fissata a Palazzo Spada per il 18 giugno ma la controparte avrebbe chiesto, e ottenuto, l’anticipazione dell’udienza. Dunque, la terza città dell’Agro in termini di contagi (sono 32 finora quelli accertati, compreso il decesso del commercialista) rischia di trovarsi senza una guida, e con il ritorno del commissario, nel pieno della emergenza sanitaria. Proprio Ferraioli, come solito fare, ha ieri annunciato ulteriori due contagi nella cittadina doriana e contestualmente ha informato i suoi concittadini di una nuova guarigione.