You are here
Fonderie Pisano, affondo dell’avvocato Giulia Buongiorno: “Accuse approssimative della Procura” Cronaca Primo piano 

Fonderie Pisano, affondo dell’avvocato Giulia Buongiorno: “Accuse approssimative della Procura”

“Le contestazioni relative all’Aia sono state già bocciate. Per questo si è fatto leva su altre accuse in maniera più approssimativa. Sono stati presi i rilievi Arpac e trasformati in capi di imputazione senza i dovuti approfondimenti». E’ quanto afferma Giulia Bongiorno, difensore di Guido Pisano nel processo alle Fonderie.  Le discussioni degli avvocati, ieri dinanzi al gup Maria Zambrano, sono state tutte improntate sulla voluminosa consulenza che la famiglia Pisano ha avuto dal proprio perito e che, a loro avviso, scagionerebbe tutti dalle accuse mosse dalla  procura, che vanno dallo scarico di acque reflue inquinanti alla gestione illecita di rifiuti speciali anche pericolosi e alle emissioni nocive in atmosfera, danneggiamento di beni pubblici, gettito di cose idonee a molestare le persone, violazione della normativa antincendio e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro (ipotesi contestate ai Pisano) e, per gli ingegneri, abuso d’ufficio, falsità materiale e ideologica in atto pubblico. E questo perchè nel mirino sarebbero finiti tre sforamenti dei parametri per quanto riguarda lo scarico delle acque e tre per le immissioni in atmosfera. Secondo  Bongiorno, ma soprattutto secondo il consulente, gli sforamenti dell’acqua sono legati allo scorrimento, nel piazzale della fonderia, di residui provenienti dall’autostrada.  Il processo è stato poi aggiornato al prossimo 7 gennaio e al 14 quando, dopo le ultime discussioni, se non ci saranno contro repliche da parte della procura, dovrebbe anche essere emessa la sentenza.

scritto da 







Related posts