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Finta tavolata davanti al Comune di Nocera Inferiore, Fdi: spot di cui la minoranza non ne sapeva nulla Provincia Provincia e Regione 

Finta tavolata davanti al Comune di Nocera Inferiore, Fdi: spot di cui la minoranza non ne sapeva nulla

“La finta tavolata del sindaco e della maggioranza dinanzi a palazzo di città: uno spot di cui le minoranze non sapevano nulla”. Arriva il commento del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.

«È un copione che si ripete da mesi, praticamente dall’inizio di questa consiliatura. Persiste l’atteggiamento di supponenza della maggioranza nei confronti delle minoranze che pure esistono e sono rappresentative di una parte cospicua della cittadinanza. Stavolta la questione potrebbe sembrare banale ma non lo è affatto. La comunicazione del sindaco è stata fallace e lacunosa; questo è quello che ha dichiarato: “non si è trattata di nessuna cena, ma soltanto di un messaggio evocativo: l’amministrazione comunale insieme ai cittadini nel gesto che più unisce, quello della convivialità, simulando una cena, perché sentiamo la città tutta come casa”. Ebbene, nel concetto di convivialità, la minoranza non esiste! Ciò che il gruppo consiliare di Fratelli di Italia vuole evidenziare è che uno spot di auguri da parte di un’amministrazione comunale, della quale, evidentemente, fa parte anche la minoranza, non può essere organizzato come se fosse un evento realizzato in una casa privata. Forse la maggioranza sente la città come una cosa privata e personale, qualcosa per pochi, lasciando i cittadini e le minoranze fuori dalla porta. Siamo al paradosso di una convivialità che dovrebbe includere tutti ma che esclude. Forse è più facile amministrare senza contraddittorio: che abbiano almeno il coraggio di esporsi e di dire apertamente che l’obiettivo è fare le cose da soli. Noi non ci stiamo più. Tutto questo è vergognoso e non è la politica che vogliamo per la nostra città. Anche nei giorni scorsi ci siamo ritrovati a fronteggiare una situazione analoga quando sindaco e giunta hanno deciso di approvare lo stato di calamità a seguito del crollo dell’argine di via Pucci senza fornirci alcun dettaglio in conferenza dei capogruppo. È gravissimo aver appreso più dettagli leggendo i giornali e non direttamente dal primo cittadino: una vera e propria mortificazione.
Chiediamo al sindaco e all’amministrazione di attuare un serio cambio di rotta coinvolgendo tutti per ottenere risultati e fare il bene dei cittadini. Noi le proposte le stiamo facendo, checché ne dica il sindaco, e stiamo facendo di tutto per affrontare le problematiche senza alcuna presunzione andando oltre il colore politico ma sembra che per la maggioranza una proposta sia da cestinare a priori se arriva da noi. Un cambio di strategia evidente, dopo gli slogan elettorali che volevano il sindaco De Maio, “sindaco di tutti”. Forse si trattava solo di chiacchiere o forse tutti, sono solo e soltanto loro, quelli che preferiscono non contraddire, come tanti yes man». Scrivono i consiglieri comunali Giuseppe Odoroso e Rossella Giordano.

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