You are here
Federica Panicucci imprenditrice di moda con il marchio Let’s Bubble: «Abbiamo 400 richieste per aprire i nostri negozi» Economia Lifestyle 

Federica Panicucci imprenditrice di moda con il marchio Let’s Bubble: «Abbiamo 400 richieste per aprire i nostri negozi»

Un’idea e la voglia di investirci: è nato così Let’s Bubble, il progetto di moda di Federica Panicucci e del compagno Marco Bacini. «L’intuizione di mettere la bolla della cicca in bocca ai personaggi famosi è stata mia: Marco, che è un ottimo imprenditore, mi ha subito seguito, mettendo in piedi una macchina organizzativa capace di dar vita a una linea di tshirt, che oggi sono il nostro prodotto più iconico », racconta Federica Panicucci, campionessa di ascolti alla conduzione di Mattino5. Un contenitore molto seguito anche dalle appassionate di moda, che apprezzano lo stile della conduttrice e che hanno iniziato ad apprezzare «Let’s Bubble» anche grazie alle Stories Instagram pubblicate sul profilo della Panicucci. «Molte conoscenti mi dicono che accendono la televisione per vedere come sono vestita e poi vanno a lavorare», ammette la conduttrice, che tra una puntata e l’altra gira su e giù per l’Italia per inaugurare i negozi in franchising di Let’s Bubble .

«Abbiamo ricevuto oltre 400 richieste di poter aprire e dobbiamo fare una bella selezione: è un lavoro accurato, andiamo a vedere la location, parliamo con i candidati e scegliamo sempre punti vendita in pieno centro, nelle zone pedonali: ad oggi stiamo dando lavoro ad almeno 50 persone». Tra gli ultimi nati c’è il negozio in Corso Magenta a Milano, una delle vie più eleganti della città, oltre a Roma e Pavia. In apertura nel prossimo mese ci sono Perugia, Monza, Mantova, Palermo, Messina, Firenze, Cosenza, Napoli, Varese e Cagliari. Il passaparola di personaggi famosi ha fatto crescere rapidamente una linea che oggi, oltre alle tshirt, è conosciuta per le sue felpe, parka, jeans. Ma la testimonial più efficace rimane proprio Federica Panicucci, seguita dal web come una icona fashion.

«Le persone mi chiedono spesso i marchi che indosso: credo che il fatto di avere uno stile fedele negli anni mi abbia fatto apprezzare da una bella fetta di pubblico. Non mi sono mai modificata, ho il mio stile sobrio e pulito e il pubblico in questo si ritrova: sono davvero stanziale, non chiedetemi di cambiare in nulla, capelli in primis!». Dietro al successo c’è anche un bel lavoro di team. «In Marco ho trovato il socio perfetto: lui è proprietario del brand di moda Rude distribuito in tutto il mondo con flagship store oltre che a milano, a Dubai, Tokyo e in molte altre città. Non abbiamo avuto paura di mischiare la nostra vita privata con quella lavorativa: quando siamo a casa non parliamo mai di affari, i problemi di lavoro lo lasciamo fuori dalla nostra storia». (fonte: corriere.it)

scritto da 







Related posts