Fase 2 dell’emergenza covid 19, il sindacati al Ruggi e all’Asl: “Cure a domicilio da potenziare con un coordinatore provinciale da nominare”

“Potenziare le cure domiciliari”, lo chiedono i sindacati di categoria ai vertici dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’aragona di Salerno e alla Asl. Le parti sociali, infatti, hanno presentato delle proposte ai vertici dell’azienda di via San Leonardo e dell’Asl di Salerno per la riorganizzazione delle attività in vista della “Fase 2” e di un graduale ritorno alla normalità. Tra le soluzioni paventate ci sono la nomina di un coordinatore provinciale covid-19, la creazione di una rete tra postazioni 118 dedicate al coronavirus e gli ospedali dedicati, l’immediata realizzazione delle unità speciali di continuità assistenziale per potenziare l’assistenza domiciliare ai pazienti contagiati- scrive il Mattino-, il ripristino della riabilitazione intensiva a Salerno per patologie neurologiche, cardiochirurgiche e ortopediche.