Estorsioni con i clan tra Scafati e i Vesuviani, chiesti 182 anni di carcere per 15 imputati
Mano pesante della Procura Antimafia di Salerno per gli esponenti dei clan Matrone e Cesarano che imponevano il pizzo agli imprenditori di Scafati e del Vesuviano forti dell’appartenenza alle rispettive cosche. Quasi due secoli di pena (182 anni) e due assoluzioni. Venti anni di reclusione chiesti dal pm Francesca Fittipaldi al gup Carla De Filippo per il promotore delle estorsioni con l’aggravante camorristico Giuseppe Buonocore che è genero di Franchino Matrone a‘ belva. Due anni in meno (18) per Giovanni Barbato Crocetta. Chieste condanne anche per i pentiti Andrea Spinelli e Alfonso Loreto sei e cinque anni. Sentenza a fine ottobre