Eboli, il Consiglio di Stato: 9 milioni di oneri in area Pip vanno pagati
Tutte le imprese insediatesi nell’area PIP di Eboli, in località Pezza Grande, dovranno pagare al Comune gli oneri di urbanizzazione dovuti, per un totale di 8,8 milioni di euro, così come stabilito dall’ente civico nel 1999. A sancirlo i giudici della quarta sezione del Consiglio di Stato, la cui sentenza, dopo 23 anni, ribalta completamente e chiude in maniera definitiva una vicenda, molto complessa, che aveva visto oltre 20 attività produttive ‘spuntarla’ in primo grado, davanti al Tar, sostenendo il principio dell’intervenuta prescrizione decennale dell’esigibilità degli oneri. I giudici di Palazzo Spada (presidente Luca Lamberti; consiglieri Francesco Gambato Spisani, Alessandro Verrico, Giuseppe Rotondo e Michele Conforti) hanno inoltre condannato in solido le società ricorrenti- riporta Stiletv- a risarcire il Comune di Eboli per le spese sostenute nel doppio grado di giudizio, quantificate in 50.000 mila euro. Una boccata d’ossigeno per la città di Eboli: toccherà ora all’Amministrazione comunale retta dal sindaco, Mario Conte, avviare l’idoneo iter per il recupero delle somme dovute da ciascuna impresa, onde evitare un ingente danno erariale alle casse dell’ente.