Droga per le piazze di Scafati e dintorni, lady cocaina e il compagno restano in carcere
Droga per le piazze di Scafati e comuni vicini: conferma della misura cautelare in carcere a Latina per Teresa Cannavacciuolo, detta Lady cocaina, capo dell’associazione dedita allo spaccio di droga e difesa dall’avvocato Gennaro De Gennaro, idem per il compagno Francesco Squillante che resta dietro le sbarre del penitenziario di Voghera. Scarcerata invece Annabella Guarracino, figlia di Anna Albano alias i “Benedetti”, compagna di Angelo Sorrentino considerato il vertice del secondo sodalizio dedito allo spaccio (entrambi difesi dall’avvocato Gennaro De Gennaro). Scarcerato invece Alessandro Lanzieri, patrigno di Annabella Guarracino (accusati di narcotraffico). Sia per Lanzieri che per Guarracino annullata l’ordinanza e quindi tornano totalmente liberi. Gabriele Desiderio, figlio di Sasà ‘o barbiere, resta in cella: sarebbe il pusher di Cannavacciuolo e Squillante. E’ quanto deciso ieri dal Tribunale del Riesame di Salerno (presidente Elisabetta Boccassini). Gli ultimi 5 indagati saranno davanti ai giudici del Tribunale della Libertà giovedì per chiedere la revoca dei domiciliari. Il blitz è quello del 15 settembre scorso (ma nel procedimento penale è stata accorpata anche un’altra inchiesta). Le indagini coordinate dalla Dda di Salerno, pm Giancarlo Russo, si sono sviluppate partendo da due episodi verificatisi a Scafati, in seguito al delitto di Armando Faucitano, ucciso il 26 aprile 2015 in piazza Genova e all’attentato ai danni del bar “My Love”, gestito da Teresa Cannavacciuolo avvenuto a marzo 2016 semprea Scafati.
