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Doppie file, un solo caos a Salerno Cronaca 

Doppie file, un solo caos a Salerno

Allo scoccare della campanella di uscita degli studenti – soprattutto i più piccoli – scatta anche una sorta di fascia oraria in cui domina la sosta selvaggia di auto parcheggiate da madri e padri che devono prendere i figli a scuola. Tanto che, prendendo come punto di riferimento alcuni degli asili, delle scuole elementari e delle medie del centro della città, si può tracciare una sorta di mappa ideale del parcheggio in doppia fila e della sosta senza regole, in beffa a divieti e strisce. Genitori in divieto. Tra i casi maggiormente emblematici c’è quello di via dei Principati. Questa strada fondamentale per collegare i vari quartieri del centro della città è attraversata, tutti i giorni, a partire dalle 12 e 30, da un lungo serpentone di auto ferme in divieto, anche su entrambe i lati della strada. In molti casi, si tratta di vetture di genitori dei ragazzini della Pirro che si fermano “al volo”, il tempo di prendere i figli. Così accade anche nei pressi della scuola Medaglie d’Oro, della Vicinanza, della scuola media Tasso e in varie altre zone della città. All’altezza della Medaglie d’Oro, non solo la sosta selvaggia crea disagi a chi abita e fa acquisti in zona, soprattutto determina l’ulteriore intasamento del traffico. Va in tilt la circolazione su strade che confluiscono tutte verso via Carmine. Cittadini di serie A e B. Stando a quanto raccontano cittadini e automobilisti, questo disordine è sancito, di fatto, nella completa assenza dei vigili urbani. Perché in moti casi, soprattutto nelle zone più centrali, in coincidenza con l’uscita delle scuole, di caschi bianchi pronti a fare multe verbali e a ripristinare l’ordine sembra che non si veda l’ombra. «Si è istituzionalizzata la sosta selvaggia a orari prestabiliti», ironizza un commerciante di via dei Principati. «È come se, in maniera volontaria, si fossero stabilite una sorta di zone franche tollerate dalla polizia municipale. Mi chiedo come sia mai possibile che nessuno al Comando sappia quello che accade. Io, invece sospetto che sappiano bene il caos estremo che si genera e non si facciano vedere a proposito. Però è un modo di fare – considera un automobilista bloccato nel traffico – che crea cittadini di serie A e di serie B. Certo nessuno vuole mettere in difficoltà i genitori che devono andare a prendere a scuola i figli, ma le regole o valgono per tutti e sempre oppure non valgono per nessuno mai. Così si penalizza chi abita in zona e gli altri automobilisti. Assurdo che non si tenti nemmeno di disincentivare questo atteggiamento ». Un concetto ribadito anche da altri cittadini: «Non è giusto che ci sia chi è giustificato d’ufficio a parcheggiare in doppia fila e, poi, in qualsiasi altra zona della città, in un qualunque altro momento della giornata si rischia di prendere una multa». Il problema non risparmia nemmeno i garage che, nelle ore di punta di uscita vengono chiusi senza pietà. Le proteste. E c’è anche chi ha provato a far valere le ragioni dei residenti della zona attorno alla scuola Medaglie d’Oro. «Ripetono sempre la stessa cosa – spiega un signore – che sono sotto organico e che non hanno la possibilità di essere ovunque. Io vorrei sapere se esiste un modo per capire, ogni mattina, quanti vigili sono a disposizione e dove sono collocati. Certo qui, negli orari di maggiore caos non si vedono quasi in maniera scientifica ». Certo, non è solo qui che si concentra un malcostume diffuso in tutta la città, dove rimane – soprattutto al centro – una gran “fame” di posti auto regolari. Tuttavia, quanto caos si genere, quante siano le trasgressioni e in quali orari si concentri il picco di infrazioni è ben noto ai salernitani, pare strano che i vigili, invece, non se ne siano accorti. Fonte: La Città di Salerno

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