Coronavirus, il sindaco di Baronissi: “In arrivo misure per il commercio”
In questo momento di emergenza, i sindaci sono sottoposti a stringenti vincoli normativi. Qualsiasi iniziativa assumerebbe soltanto parvenza di vuoto protagonismo. Ritengo che un’efficace azione, finalizzata ad una concreta risposta verso operatori commerciali, artigiani e imprenditori dei nostri territori, sia quella di sollecitare – come stiamo facendo – Governo e Regione Campania. Dove le auspicate e sollecitate misure governative dovessero mancare, questa amministrazione metterebbe in campo ogni efficace iniziativa. Ma siamo certi che dal Governo arriveranno le attese misure”.
“E’ più che mai indispensabile – spiega Valiante – un impegno comunitario e nazionale straordinario volto all’individuazione e all’appostamento di adeguate risorse aggiuntive che vadano in soccorso dei settori del commercio, dell’industria, dell’artigianato in questa crisi accentuata dall’emergenza Covid 19. La necessità di dare adeguate risposte è impegno prioritario di Governo e Regione. Anci – di cui compongo il direttivo regionale – ha rappresentato ai Ministeri interessati e alla Regione un pacchetto di proposte tra cui la previsione di un credito d’imposta, il differimento dei pagamenti relativi ai canoni di locazione commerciale, la disapplicazione per l’anno in corso di Tosap/Cosap, la sospensione dei termini per gli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate. Sono misure allo studio – conferma il sindaco di Baronissi – che saranno con larga probabilità applicate, ma che devono essere promanate unicamente da norme statali e/o regionali per essere poi applicate, in maniera uniforme, in tutto il territorio italiano. Insomma, in questo momento, lavoriamo per uscire seriamente dall’emergenza Covid 19. Il protagonismo di proposte fuori contesto e strumentali non sono utili”.
Ma il leader dell’opposizione del Comune di Baronissi, Luca Galdi, ha replicato al sindaco Valiante esprimendo tutto il dissenso per la decisione presa riguardo la proposta avanzata:
“Non siamo né protagonisti, né strumentali. Dispiace constatare che l’ennesima proposta concreta e costruttiva venga bocciata soltanto perché arriva dai banchi dell’opposizione – afferma Galdi – Abbiamo sollevato adesso la questione del sostegno al commercio perché venerdì è in programma la conferenza dei capigruppo che fisserà la data del Consiglio Comunale nel corso del quale verrà discusso e approvato il bilancio di previsione 2020. Ben vengano le misure nazionali e regionali. Ma se le stesse dovessero risultare insufficienti, il Comune avrebbe potuto fare anche la sua parte senza aspettare o scaricare su altri le responsabilità del momento. Cosa che, a quanto pare, l’amministrazione Valiante è abituata a fare come abbiamo già visto quando abbiamo proposto di contrarre un mutuo per le scuole. Soluzione ritenuta, anche in quel caso, strumentale in quanto avrebbe irrigidito i conti del Comune. Peccato che, poco dopo, abbiamo scoperto che saranno contratti mutui per circa 1.500.000,00 per finalità sicuramente secondarie e/o superflue rispetto alla ricostruzione di una scuola», conclude il consigliere comunale Luca Galdi.
