Coronavirus, ancora ondata verso Sud da Milano nonostante i divieti
Ancora assalto ai convogli ferroviari diretti al Sud. Alla stazione centrale si è registrato ieri sera il pieno sulle tratte Milano-Siracusa-Palermo delle 20,10 e, soprattutto Milano-Lecce delle 20,50. In molti, soprattutto studenti delle principali università della Lombardia, hanno deciso di mettersi in viaggio, temendo che dopo lo stop dei voli aerei si possa arrivare anche ad una drastica riduzione dei treni, alla luce del dilagare del contagio del coronavirus soprattutto al Nord. “Non ci sono più voli, l’unica soluzione per lasciare Milano è questa”, diceva un giovane viaggiatore diretto a Palermo.
Il personale viaggiante però ha denunciato: “Non ci sono garanzie di sicurezza sanitaria, la gente viaggia tutta la notte con persone sconosciute. Inoltre, lamenta la mancanza di sicurezza igienica sia per sé che per i viaggiatori. Stretti i controlli della polizia ferroviaria sugli accessi, gli agenti hanno fatto mantenere rigorosamente le distanze di sicurezza esigendo l’autocertificazione. Ma come diceva uno di loro, “non si capisce perché tutta questa gente possa partire, visto che l’ultima ordinanza ha fermato l’Italia”.