Cava de’ Tirreni: un murales di Jorit per ricordare Sabato Martelli Castaldi
’E’ un momento per coinvolgere gli antifascisti della nostra città, e porre l’attenzione sull’antifascismo in altri termini’’. Cosi il segretario cittadino del Partito Comunista Gennaro Thiago Nenna De Rosa a proposito del prossimo 24 Marzo: ’’Come gli altri anni, anche quest’anno noi parteciperemo alla commemorazione di uno dei partigiani più importanti della nostra città: Sabato Martelli Castaldi.- ha continuato il responsabile regionale – Crediamo nell’importanza di questa commemorazione per vari motivi; innanzitutto essa rappresenta un’opportunità per conoscere meglio la figura di questo nostro concittadino che è stato un generale partigiano insignito della medaglia d’oro al valor militare, sottolineare l’importanza dell’antifascismo anche ai giorni nostri e creare un momento dove gli antifascisti cavesi possono riconoscersi, in un momento politico cittadino che vede l’emergere di determinate forze politiche che sono in antitesi con gli ideali della resistenza’’
Una vita in artiglieria quella di Sabato martelli castaldi, che era iniziata proprio tra le fila dell’ esercito fascista tanto da essere ritenuto ‘probabile successore di Italo Balbo: ’’Bisogna misurare il peso delle azioni individuali- ha spiegato Thiago Nenna – quanti hanno appoggiato in un primo momento il fascismo e poi se ne sono disfatti, e nessuno ha avuto qualcosa da dire ?! Un esempio eclatante è quello della Democrazia Cristiana, la quale in un primo momento ha appoggiato il primo governo Mussolini, poi se ne è disfatta, passando al fronte antifascista. Sabato Martelli Castaldi ripudiò il fascismo e fu attivo nella Resistenza romana, e voglio ricordare che morì per salvare la vita di un innocente che fu catturato dai nazifascisti e che tale scelta gli costò la vita, quanti avrebbero fatto la stessa cosa ?
Ben pochi..”
E a quanti si chiedono del perchè il Partito Comunista dovrebbe commemorare un non-comunista, Thiago Nenna risponde: ’’E’ vero che Sabato Martelli Castaldi non era comunista, ma sicuramente era un eroe. Per quanto sia importante ricordare che la maggioranza delle formazioni partigiane era comunista e che, se non tutti gli antifascisti sono comunisti, tutti i comunisti sono antifascisti, è importante ricordare anche coloro che, non essendo comunisti, hanno dato il loro apporto, e il Partito Comunista di Cava è stato il primo a ricordarlo, già dal 2014, quando altri erano in silenzio…”. Inoltre, il segretario ha annunciato anche l’inizio di un progetto finalizzato alla realizzazione di un murales nella strada dedicata al partigiano Cavese: ’’Noi del Partito Comunista abbiamo proposto un progetto, che è quello di dedicare un murales a Sabato Martelli Castaldi, un murales fatto da Jorit Agoch, un artista riconosciuto a livello internazionale che sta trasformando, con le sue opere, le periferie in un musei a cielo aperto. E’un’opportunità importante per la città di Cava de’ Tirreni, potersi fregiare di un nome di un artista così importante ricordando un eroe riconosciuto a livello nazionale e ricordato dall’Areonautica Militare. Abbiamo scelto il murales perchè è una forma d’arte che arriva ai giovani, ed è soprattutto ai giovani che vogliamo parlare di questa storia che è dentro la grande storia della Resistenza Antifascista d’Italia. Coinvolgere i giovani vuol dire non far passare nel dimenticatoio una figura che è stata ripresa per la prima volta in città proprio dal Partito Comunista”.
E conclude: ’’Ci auguriamo che in questo modo si riapra il punto sulla resistenza. Non possiamo essere ipocriti. Soltanto conoscendo importanti figure dell’antifascismo, e determinati eventi possiamo capire l’ Italia che conosciamo oggi. E su questo bisogna riflettere…’’.
Maria Pia Della Monica
