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Buoni spesa a Cava de’ Tirreni, Fratelli d’Italia: “Poca trasparenza” Provincia e Regione 

Buoni spesa a Cava de’ Tirreni, Fratelli d’Italia: “Poca trasparenza”

“Invitiamo il sindaco Vincenzo Servalli a fare chiarezza su alcune anomalie inerenti le modalità stabilite dall’Amministrazione comunale per la riscossione dei “Buoni Spesa”, sussidio economico destinato alle famiglie più bisognose”. Lo dichiara, in una nota, il Coordinamento Cittadino di Fratelli d’Italia di Cava de’ Tirreni: “Innanzitutto stupisce che i cittadini interessati vengano indirizzati a contattare gli uffici del Piano di Zona quando, in realtà, il numero che compare anche sul comunicato stampa del 10 dicembre  (quello che annuncia l’avvio dei Buoni Spesa) è quello dell’Ufficio Stampa del primo cittadino. È risaputo che l’Addetto Stampa del sindaco è la dott.ssa Annalaura Ferrara, già candidata al consiglio comunale in una delle liste a supporto di Servalli, la quale legittimamente ha preferito rinunciare alla carica di consigliere comunale per continuare a ricoprire l’incarico di responsabile della comunicazione. Ma, ora, cosa c’entra Lei con la presentazione delle domande per i Buoni Spesa? Perché compare il suo numero?  Cosa ci facevano, ieri mattina, decine e decine di persone, interessate ovviamente al sussidio economico, ammassate dinanzi alla sua stanza, senza alcun distanziamento e senza alcuna privacy? E perché si sono concessi soltanto cinque giorni (dal 10 e 15 dicembre 2020) per la presentazione delle domande? Un tempo davvero troppo ristretto per raccogliere tutte le richieste dei cittadini che hanno diritto al sussidio economico. Crediamo, quindi, che sia doveroso un chiarimento da parte del sindaco in merito alla gestione dei “Buoni Spesa” e soprattutto al coinvolgimento di componenti del suo Staff. È nello stesso interesse dell’amministrazione comunale di centrosinistra che nessuno pensi che si voglia sfruttare la condizione di difficoltà di molti nostri concittadini per fare clientelismo politico.  Dunque, è giusto e sacrosanto che coloro i quali stanno pagando più di altri la crisi economica scaturita dalla pandemia vengano aiutati in tutti i modi possibili dagli Enti competenti, ma – conclude Fratelli d’Italia Cava de’ Tirreni – ciò deve avvenire nella più assoluta trasparenza e senza alcuna ombra”.

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