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Bimbo schiacciato dalla cisterna: i genitori indagati per omicidio colposo Primo piano Provincia e Regione 

Bimbo schiacciato dalla cisterna: i genitori indagati per omicidio colposo

Michelangelo e Antonella sono indagati per omicidio colposo, per la morte del piccolo Luigi, il loro figlio. Aveva solo 3 anni. Per Michelangelo e Antonella l’avviso di garanzia è un atto dovuto, considerato quanto avvenuto a Montesano sulla Marcellana due giorni fa, e forse, anzi molto probabilmente, l’ultimo dei loro pensieri. Ora c’è il dolore a riempire i loro cuori, lo strazio a distruggere ogni loro pensiero.

La Procura di Lagonegro ha disposto l’autopsia sul piccolo Luigi Marino, e nelle prossime ore si deciderà sulla data così da poter liberare la salma e così l’intero Vallo di Diano possa salutare il bambino. Le conseguenze giudiziarie sono – in questa fase – marginali rispetto a quanto sta provando una cittadinanza intera. Luigi Marino ha perso la vita nella prima serata di mercoledì a causa delle ferite riportate dallo schiacciamento di una cisterna di acqua. Secondo quanto ricostruito finora dai carabinieri comandati dal capitano Davide Acquaviva della Compagnia di Sala Consilina, nel pomeriggio di mercoledì Michelangelo, pizzaiolo originario di Sanza, la moglie Antonella di Sassano e il figlio Luigi – per una delle prime volte – vanno nel terreno nei pressi dell’abitazione per innaffiare le coltivazioni. Su un carrello con due ruote e di metallo sono posizionate due cisterne da riempire con l’acqua. Una ne ha già a sufficienza, viene riempita l’altra. Ma qualcosa non va per il verso giusto, il carrello si piega in modo anomalo, una cisterna cade. Crolla addosso a Luigi. Una cisterna di circa dieci quintali su un corpo di – forse – neanche venti. L’ipotesi è che il bambino fosse in piedi sul carrello quando è stato travolto dalla cisterna. (fonte: ilmattino.it)

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