Battipaglia, Tac guasta: quattro ore in ambulanza
Un giovane di 20 anni e una donna di 52, hanno trascorso oltre 4 ore inutilmente all’interno di un’ambulanza infermieristica del 118 ferma alle porte del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia. Di mezzo, ancora una volta, c’è l’obsoleto macchinario per le tac risalente al 2008, quello che dovrebbe essere rimpiazzato con una costosa apparecchiatura acquistata più di tre anni fa al costo di 700mila euro e parcheggiata da allora nel deposito dell’azienda che l’ha prodotta, perché se venisse installata il pavimento sottostante sprofonderebbe. Lunedì scorso il sedicenne congegno era guasto: una consuetudine in via Fiorignano. Dall’ospedale avevano allertato la centrale operativa. Ieri, di buon mattino, il macchinario è stato riparato: alle 8 ha ripreso a funzionare, ma per pochissimo. A ora di pranzo era già guasto. Ne hanno fatto le spese i due agropolesi, che poco dopo le 13 sono rimasti coinvolti in un incidente stradale: una Fiat e una Ford si sono scontrate lungo la Statale 18 nei pressi di Spazzacrisi, nel territorio comunale di Battipaglia. Quattro i feriti, nessuno grave. Lo riporta oggi la Città. Sul posto sono arrivate due autoambulanze del 118: gli occupanti di un’auto sono stati portati al Ruggi di Salerno e in poco tempo sono stati visitati e dimessi. Ai due agropolesi, invece, è toccata l’infausta sorte (su direttiva della centrale operativa) d’essere condotti al Santa Maria della Speranza. Il giovane aveva una sospetta frattura del setto nasale e un trauma cranico, la donna avvertiva un forte dolore al ginocchio. Alle 13,50 i due sono passati per l’accettazione: si sono sottoposti al triage e sono stati rimandati a bordo dell’autoambulanza.