Autopsia eseguita ad Avellino per il commerciante salernitano Matteo Spirito

Matteo Spirito, storico commerciante salernitano di giocattoli con negozio a Portanova, potrebbe essere morto a causa di una embolia: il 59enne è deceduto nella giornata di Pasquetta nel reparto di ortopedia dell’ospedale Moscati di Avellino: sarebbero le le prime indiscrezioni emerse sui risultati dell’autopsia svolta nelle scorse ore come scrive il Mattino. Si attende il deposito ufficiale della consulenza, ordinata dal pubblico ministero Vincenzo D’Onofrio della procura irpina. Stando ai primi riscontri nell’esame autoptico, si pensa ad un infarto o un arresto cardiaco causato da una embolia. Gli indagati restano sette, inclusa la persona coinvolta nel sinistro. Gli inquirenti lavorano intanto per capire inoltre se siano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza per il paziente da quando è stato ricoverato, proveniente da Ruggi di Salerno in seguito a un incidente in moto, fino al decesso avvenuto appunto nel giorno di Pasquetta. Intanto il corpo dopo l’esame autoptico è stato restituito alla famiglia per il triste rito dei funerali che si svolgeranno alle 13 di oggi presso la Chiesa di San Benedetto.