You are here
Ampliamento La Regina: ok del consiglio alla mozione di Insieme per Scafati: “Hanno riconosciuto che una loro delibera non era legittima” Provincia Provincia e Regione 

Ampliamento La Regina: ok del consiglio alla mozione di Insieme per Scafati: “Hanno riconosciuto che una loro delibera non era legittima”

“Il Consiglio Comunale del 19 Ottobre – approvando una mozione presentata dalla nostra coalizione – ha riconosciuto che la delibera di giunta comunale dell’11 Agosto non era legittima. La delibera, lo ricordiamo e sottolineiamo, su proposta del vicesindaco Porpora (assente il Sindaco Salvati) autorizzava la ditta La Regina a non realizzare più il parcheggio pubblico come approvato dal Consiglio Comunale, in cambio del pagamento di circa 700.000. Per questo è del tutto incomprensibile e non pertinente la difesa del già responsabile dell’ufficio tecnico comunale, che difende non solo la scelta di non realizzare il parcheggio, ma perfino lo sconto concesso autonomamente dall’Ufficio, che era altrettanto illegittimo. – scrivono in una nota I consiglieri comunali di Insieme per Scafati Michele Russo, Michelangelo Ambrunzo e Michele Grimaldi –

La mozione presentata a seguito dell’interpellanza della coalizione Insieme Per Scafati, e votata da tutto il consiglio comunale, ha censurato per più motivi l’applicazione della monetizzazione all’area di parcheggio: sia per l’impossibilità di applicazione retroattiva del regolamento sulla monetizzazione, sia per la competenza del consiglio comunale e non della Giunta sul permesso di costruire in esame. Insomma, la delibera di giunta proposta dalla Porpora in assenza del Sindaco e dell’assessore all’urbanistica Salvati era contro norma e contro regolamento, come riconosciuto dalla stessa maggioranza.
E’ evidente che in questa vicenda Salvati che ha la delega all’Urbanistica dovrebbe chiarire se era a conoscenza della proposta di delibera firmata dal vicesindaco Porpora, e se quindi hanno agito di comune accordo o se il Vicesindaco ha avanzato una proposta non di sua competenza all’insaputa del Sindaco. Così come andrebbe chiarito il perché dell’urgenza di approvare l’11 agosto – con il Sindaco assente – una delibera di tale importanza: c’era forza qualche scadenza, che ha impedito la discussione della proposta al ritorno dalle vacanze del Sindaco?
Resta chiara la gravità della vicenda: ed in ogni caso Salvati è responsabile in generale delle vicende che riguardano l’urbanistica e sempre e comunque del mancato controllo sugli atti della giunta in sua assenza.

Il Sindaco non può limitarsi a scaricare sul funzionario (da lui scelto e nominato) e sul vicesindaco (da lui scelto e nominato) tutte le responsabilità.

Così come il vice sindaco non può rimanere in silenzio: la firma su quella delibera è la sua.

Se Salvati non adotterà provvedimenti nei riguardi del Vicesindaco dobbiamo pensare che la stessa abbia portato avanti una proposta sulla base di indicazioni “politiche” di cui il Sindaco è il primo responsabile.

Per il resto, nulla di nuovo anche nel campo dell’Urbanistica: ad oltre tre anni dall’insediamento dell’amministrazione non abbiamo uno straccio di avvio delle attività per la redazione del PUC, abbiamo pratiche edilizie che continuano ad essere esaminate con lentezza, e corsie preferenziali solo per le varianti urbanistiche e per i cittadini che ricorrono al TAR, avendone la possibilità”.

scritto da 







Related posts