Alluvione 5 maggio 1998, Bicchielli (NM): “ricordare è un dovere ma intervenire sui territori fragili è un obbligo”
“Il 5 maggio 1998 una tragedia si abbatte sulle nostre comunità. Abbiamo il dovere di ricordare, di non disperdere la memoria, di commemorare le 160 vittime di quel drammatico momento”. Così il vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati, l’onorevole Pino Bicchielli. “160 persone che hanno perso la vita, di cui 137 solamente a Sarno, che il 5 maggio 1998 persero la vita a causa della pioggia incessante che scatenò oltre 140 frane. Oltre al comune di Sarno, il più colpito, furono devastati anche i comuni di Quindici, Bracigliano, Siano, San Felice a Cancello e altri centri nel salernitano e nel napoletano – ha ricordato l’onorevole Bicchielli – Centinaia furono i feriti e numerosi gli sfollati. Onoriamo la memoria di tutte queste vittime per le loro famiglie e per mantenere alta l’attenzione sul fenomeno idrogeologico. È essenziale un costante monitoraggio, l’allocation di risorse e la condivisione di dati e informazioni tra gli enti per prevenire tragedie simili in futuro. Occorre fare tesoro di quei momenti funesti per far sì che nulla accade ancora. Bisogna intervenire sulle fragilità dei territori, dare risposte concrete alle tante criticità che si verificano quotidianamente ed è ciò che stiamo facendo con l’azione di buon governo che portiamo avanti fin dal nostro insediamento”.
