Agro Solidale, assegni di cura per disabili: al via le domande
Parte la campagna informativa sugli assegni di cura dell’Azienda Consortile Agro Solidale dei comuni di Pagani, Sarno, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno. Una campagna voluta fortemente dai sindaci. Con DGRC n.325 del 30/06/2020 – Programmazione Fondo non Autosufficienza – sono state emanate dalla Regione Campania le indicazioni operative finalizzate al “Programma Regionale di assegni di cura per disabili gravissimi e gravi. Gli assegni di cura sono contributi economici erogati dall’Ambito Territoriale S01_3 in favore di persone non autosufficienti in condizione di disabilità gravissima e grave, assistite a domicilio, e costituiscono un titolo di riconoscimento delle prestazioni di assistenza tutelare svolte dai familiari e/o assistenti familiari a contratto, in sostituzione delle prestazioni professionali erogate dagli OSS- (Operatori Socio-Sanitari).
Requisiti di accesso
In via prioritaria accedono a tale beneficio i soggetti gravissimi e, in subordine, entro le disponibilità finanziarie, i soggetti gravi per i quali le UVI (Unità di Valutazione Integrata) distrettuali hanno già effettuato una valutazione e redatto un progetto sociosanitario, il PAI (Piano Assistenziale Individualizzato), di “Cure Domiciliari”. Sono esclusi coloro che usufruiscono di servizi semiresidenziali e residenziali.
Per disabili gravissimi si intendono coloro i quali sono percettori dell’indennità di accompagnamento di cui la L.18/1980 e succ. modifiche L.508/1988 e siano in almeno una delle condizioni cliniche, ai sensi del Decreto Ministeriale del 26/09/2016 art.3, accertata dal medico specialista delle UVI attraverso la somministrazione delle scale di valutazione indicate negli allegati 1e 2 del suddetto Decreto.
Per disabili gravi si intendono coloro i quali la Commissione Medica ASL abbia riconosciuto la disabilità con connotazione di gravità ai sensi della L.104/92 art.3 comma 3 e sono percettori dell’indennità di accompagnamento L.18/1980 e succ. modifiche L.508/1988. I disabili gravi possono accedere al beneficio dell’assegno di cura solo se inclusi in un PAI di Cure Domiciliari e, a seguito di valutazione multidimensionale effettuata dalle UVI distrettuali con le schede S.V.AM.A. e S.Va.M.Di., risulti un punteggio dell’Indice Barthel non inferiore a 55.
Importo degli assegni
Gli assegni di cura sono così ripartiti: • € 1.200,00 mensili per tutte le persone con disabilità gravissima valutate dalle UVI con le schede di valutazione approvate dal Decreto Ministeriale 26/09/2016 All.1 e 2; • € 600,00 mensili per tutte le persone con disabilità grave valutate dalle UVI attraverso la scheda Barthel e che hanno riportato un punteggio minimo di 55.
Criteri di erogazione e durata
Gli assegni di cura hanno una durata di 12 mesi e sono erogati tramite bonifico bancario ogni bimestre: sono, nel contempo, aggiuntivi e complementari ad ogni altra prestazione o intervento a carattere esclusivamente sociale erogata dall’Ambito per una presa in carico dell’utente e della sua famiglia (trasporto sociale ecc..). Sono altresì aggiuntivi anche alle prestazioni sociali erogate direttamente dall’INPS e dal Ministero delle Politiche Sociali. Sono cumulabili con pensioni di accompagnamento ed ogni altro assegno o emolumento riconosciuto a carattere previdenziale e/o assicurativo.
Modalità di presentazione della domanda
La richiesta, per coloro i quali si trovino nelle condizioni sopra esplicitate, può avvenire compilando il modello di richiesta di assegno di cura indirizzato ai Servizi Sociali dell’Azienda Consortile “Agro Solidale” e pubblicato nell’apposita sezione -Modulistica del sito web www.agrosolidale.it. La domanda può essere consegnata tramite mail all’indirizzo [email protected], o a mezzo PEC all’indirizzo [email protected].
