Ad Acerno festa con i bambini grazie all’Oratorio C3 della Parrocchia

Domenica i bambini di Acerno hanno riscoperto, grazie ai collaboratori dell’Oratorio C3 della Parrocchia di Acerno e con il supporto degli altri operatori Parrocchiali la gioia di vivere un sogno quello di essere sereni e amati come mai. Non c’è risorsa più bella delle persone che decidono di collaborare per il bene comune, in modo particolare per rallegrare i nostri bambini. Questo è il nostro segno per ripartire: il motto dei responsabili dell’Oratorio C3 sempre in prima fila per regalare il loro tempo ai ragazzi della comunità acernese.  Durante questo periodo di pandemia, molte sono state le  attività oratoriali e oggi con grinta i responsabili oratoriali, da sempre in prima linea per amore dei nostri bambini, hanno voluto dare un segnale forte e deciso alla comuinità acernese:  vogliamo ricominciare a costruire sogni. Collaborare e stare uniti sono sempre stati i nostri obiettivi dichiarano i responsabili oratoriali della piccola comunità acernese. Nonostante la neve, la partecipazione è stata di  massa e i bambini erano felici e serene. Abbiamo trascorso un pomeriggio all’insegna del divertimento, grazie all’aiuto dei clown dell’associazione Arcobaleno Marco Iagulli, degli animatori locali e della  “Fatina dei Desideri” che con il suo amore ha fatto sognare i ragazzini. Tutto il nostro percorso è stato caratterizzato dai SOGNI. Al termine della Santa Messa, animata dal gruppo liturgico, abbiamo consegnato un sacchetto, contente la merenda di don Bosco (pane e mortadella e altre leccornie) a tutte le persone presenti, grandi e piccini : anche i grandi dovrebbero imparare a sognare di nuovo. Comprendiamo a pieno il delicato periodo è per questo abbiamo voluto distribuire ai bambini in quarantena il sacchetto con le leccornie e dei palloncini con i nostri auguri di pronta guarigione.