Accadde oggi: il 16 gennaio 1957 apre a Liverpool il Pub Cavern, la tana dei Beatles

Accadde oggi: oggi di 64 anni fa apre il Cavern Club, discoteca in Mathew Street , Liverpool , in Inghilterra. Il Cavern Club ha aperto nel 1957 come jazz club, diventando in seguito un centro della scena rock and roll a Liverpool nei primi anni ’60. Il club divenne strettamente associato al Merseybeat e nei loro primi anni ospitava regolarmente i Beatles . Ha chiuso e aperto in un nuovo sito nel 1973 ed è stato riempito durante i lavori di costruzione del circuito ferroviario sotterraneo di Merseyrail . Ha riaperto nel 1984.

Alan Sytner ha aperto il Cavern Club, ispirato dal quartiere del jazz di Parigi, dove c’erano diversi club nelle cantine. Sytner tornò a Liverpool e cercò di aprire un club simile al jazz club Le Caveau de la Huchette a Parigi. Alla fine trovò un magazzino di frutta dove la gente affittava la cantina; prima era utilizzato come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale. Il club è stato aperto il 16 gennaio 1957. Il primo atto ad esibirsi all’inaugurazione del club è stata la Merseysippi Jazz Band. L’artista commerciale locale Tony Booth ha creato l’artwork del poster per la serata di apertura, che poco dopo è diventato il poster artist originale dei Beatles. Quello che era iniziato come un jazz club alla fine è diventato un ritrovo per gruppi di skiffle . Mentre giocava a golf con il padre di Sytner, il dottor Joseph Sytner, Nigel Walley, che aveva lasciato la scuola a 15 anni per diventare apprendista professionista del golf al Lee Park Golf Club, chiesero al dottor Sytner se suo figlio poteva prenotare The Quarrymen at The Cavern, che era uno dei tre jazz club che gestiva. Il Dr. Sytner ha suggerito che la band dovrebbe suonare prima al golf club, in modo da valutare il loro talento. Dopo essersi esibito al golf club, Sytner telefonò a Walley una settimana dopo e offrì alla band un intermezzo per suonare a skiffle tra le esibizioni di due gruppi jazz al The Cavern, mercoledì 7 agosto 1957. Prima dell’esibizione, i Quarrymen discutevano tra loro sulla scaletta, poiché le canzoni rock ‘n roll non erano assolutamente consentite al club, ma lo skiffle era tollerato. Dopo aver aperto con una canzone di skiffle, John Lennon ha chiesto agli altri di iniziare a suonare una canzone di Elvis Presley, ” Don’t Be Cruel “. Rod Davis ha avvertito Lennon che il pubblico ti avrebbe “mangiato vivo”, ma Lennon l’ha ignorato e ha iniziato a suonare lui stesso la canzone, costringendo gli altri a unirsi. A metà, Sytner si fece strada tra il pubblico e porse a Lennon una nota che diceva “Taglia il maledetto rock ‘n roll”. La prima apparizione di Paul McCartney al The Cavern fu con i Quarrymen il 24 gennaio 1958 ( George Harrison suonò per la prima volta al The Cavern durante una sessione di pranzo il 9 febbraio 1961). Sytner vendette The Cavern Club a Ray McFall nel 1959 e si trasferì a Londra. Band blues e gruppi Beat iniziarono ad apparire regolarmente nel club all’inizio degli anni ’60. La prima serata Beat si tenne il 25 maggio 1960 e presentò un’esibizione di Rory Storm and the Hurricanes (che includeva Ringo Starr come batterista). All’inizio del 1961, Bob Wooler era diventato il presentatore a tempo pieno e l’organizzatore delle sessioni di pranzo. Il club ospitò la sua prima esibizione dei Beatles giovedì 9 febbraio 1961. Brian Epstein , manager dei Beatles che si assicurò il primo contratto discografico dei gruppi, vide per la prima volta il gruppo esibirsi al club il 9 novembre 1961. Ispirato dal gruppo, Epstein realizzò si trasferisce per assumerne la gestione. I Beatles e altri Vedi anche: The Beatles at The Cavern Club La scultura di John Lennon fuori dal pub The Cavern, di fronte al Cavern Club, è stata inaugurata il 16 gennaio 1997. I Beatles fecero la loro prima apparizione al club il 9 febbraio 1961 dopo essere tornati a Liverpool da Amburgo , in Germania, dove avevano suonato nei club Indra e Kaiserkeller . Il loro spettacolo sul palco aveva subito molti cambiamenti, con alcuni tra il pubblico che pensavano di guardare una band tedesca, dato che venivano fatturati da Amburgo. Dal 1961 al 1963 i Beatles fecero 292 apparizioni al club, l’ultima delle quali avvenne il 3 agosto 1963, un mese dopo che la band aveva registrato “She Loves You” e solo sei mesi prima del primo viaggio dei Beatles negli Stati Uniti. Beatlemania “stava spuntando in tutta l’Inghilterra, e con le ragazze che chiedevano di vedere i Beatles e urlavano solo per vederli, il gruppo doveva nascondersi o intrufolarsi nei concerti e il piccolo club non poteva più soddisfare la domanda del pubblico. Dopo il concerto d’addio dei Beatles il 3 agosto 1963, Bob Wooler diede le loro future date ai The Mastersounds, una band locale di R&B, guidata da Mal Jefferson. I Beatles si era laureato da parte del club ed era stato firmato per l’EMI s’ Parlophone etichetta produttore George Martin . La quantità di attività musicale a Liverpool e Manchester ha indotto i produttori discografici che in precedenza non si erano mai avventurati molto lontano da Londra per iniziare a guardare verso nord. Nel 1963, la giovane band locale The Hideaways si iscrisse alla neonata agenzia Cavern Club e divenne il gruppo residente, spesso intervenendo per cancellazioni dell’ultimo minuto degli artisti; sono anche diventati il ​​primo gruppo pop ad apparire in uno spot televisivo nazionale per la Timex Watch Company girato dalla Rank Organization al Cavern Club. La band si è anche esibita al Cavern la sera prima della chiusura del club, rendendoli l’ultimo gruppo a esibirsi sul palco insieme al disc jockey Billy Butler e al portiere Paddy Delaney, che – con i fan – si sono barricati nel club prima delle autorità ‘ arrivo la mattina successiva per accedere. I Hideaways erano anche proattivi insieme alla parlamentare locale Bessie Braddock per riaprire la Caverna; di conseguenza furono il primo gruppo a tornare sul palco quando il club riaprì il 23 luglio 1966 con la deputata locale Bessie Braddock e l’allora primo ministro Harold Wilson. Gli Hideaways detengono anche il record ufficiale di oltre 400 presenze al Cavern Club sia in luoghi vecchi che nuovi e ora sono riconosciuti e nominati sul muro della fama. Nel decennio che seguì, nel club apparve un’ampia varietà di atti popolari, tra cui The Rolling Stones , The Yardbirds , The Hollies , The Kinks , Elton John , Black Sabbath , Queen , The Who e John Lee Hooker . Petula Clark fa riferimento al club due volte come “una cantina piena di rumore” nel suo disco di successo del 1965 ” I Know a Place “. L’autobiografia di Brian Epstein del 1964 era intitolata “A Cellarful of Noise”. La futura star Cilla Black ha lavorato come la ragazza del cappello. Il club chiuse nel marzo 1973 dopo che la British Rail acquistò obbligatoriamente i magazzini, di cui il seminterrato ospitava il Cavern Club, al fine di costruire un pozzo di ventilazione per la nuova ferrovia sotterranea (Merseyrail). Questo non è mai stato costruito e l’area è stata trasformata in un parcheggio. Oggi Vista esterna del Cavern Club riaperto, ottobre 2012 Subito dopo la chiusura del Cavern club nel 1973, un nuovo Cavern club ha riaperto in 7 Mathew Street, in seguito ribattezzato Revolution Club. Questo club sarebbe stato successivamente chiuso e riaperto come Erics , che a sua volta divenne un notevole locale di musica locale alla fine degli anni ’70. Il 7 dicembre 1981 furono rivelati i piani per scavare i resti sepolti della cantina del Cavern Club. Sarebbe parte di un progetto di riqualificazione da 7 milioni di sterline dell’ex magazzino di 8-12 Mathew Street che aveva ospitato il Cavern Club fino alla sua chiusura nel 1973. Tuttavia, il 23 giugno 1982 fu annunciato dall’architetto del progetto David Backhouse, che i piani per scavare e riaprire il Cavern Club nella sua forma originale sarebbero stati impossibili per ragioni strutturali. I test avevano rivelato che gli archi della vecchia cantina erano stati danneggiati troppo gravemente durante la demolizione del piano terra del Cavern Club e dei magazzini soprastanti. 5.000 mattoni dalle arcate danneggiate dell’area originale della cantina del Cavern Club sono stati messi in vendita a £ 5 ciascuno, completi di una targa di autenticazione firmata dall’ex proprietario del Cavern Club Ray McFall. Il ricavato della vendita dei 5.000 mattoni è andato alla casa dei bambini di Strawberry Field. Prima della cerimonia di apertura del Cavern Club, oltre 100 musicisti dell’era Mersey Beat degli anni ’60 furono invitati a firmare il muro sul retro del palco del Cavern, una tradizione iniziata nei primi giorni delle band jazz negli anni ’50 e continuò attraverso il Anni ’60 e ’70. Altri 15.000 mattoni del sito di Cavern sono stati utilizzati per la ricostruzione autentica del Cavern Club all’interno della riqualificazione. Il Cavern Club ora si trova a un angolo di 90 gradi rispetto all’originale e copre il 70% dell’impronta originale della Cavern, il palco non è lontano dalla posizione originale e il “Live Lounge” è una replica esatta dell’originale, utilizzando altrettanti dei vecchi mattoni possibile. L’uscita antincendio, accanto alla statua di Cilla Black, è la posizione dell’ingresso originale. Il club è stato rilevato dall’ex giocatore del Liverpool FC Tommy Smith . Il nuovo design doveva assomigliare il più possibile all’originale. Ciò ha coinciso con un periodo di enormi cambiamenti economici e politici a Liverpool e dintorni e il club è sopravvissuto solo fino al 1989, quando è stato sottoposto a pressioni finanziarie e chiuso per 18 mesi. Nel 1991, due amici, l’insegnante Bill Heckle e il tassista Dave Jones, l’hanno riaperto insieme a George Guinness. Gestiscono ancora il club oggi e ora sono i proprietari più longevi della sua storia. Il club continua a funzionare principalmente come luogo di musica dal vivo. La politica musicale varia dalla musica pop classica degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90 all’indie, rock e musica da classifica moderna. Il 14 dicembre 1999, l’ex Beatle Paul McCartney ha suonato al New Cavern Club, pubblicizzando il suo nuovo album, Run Devil Run . Ha circa 40 band dal vivo che si esibiscono ogni settimana; sia tribute che band originali, anche se la maggior parte esegue il proprio materiale. La stanza sul retro del Cavern è la posizione più frequentemente utilizzato per il turismo agisce e gli eventi di biglietto, in tempi più recenti, che ha ospitato The Wanted , Adele e Jessie J . The Cavern è anche utilizzato come luogo di riscaldamento del tour con concerti semi-segreti annunciati all’ultimo momento. Gli Arctic Monkeys lo hanno fatto nell’ottobre 2005, Jake Bugg nel novembre 2013, così come Travis e Oasis . La sala principale è la principale attrazione turistica, dove le persone vengono a farsi fotografare sul palco, con i nomi delle band che hanno suonato lì scritti sulla parete di fondo. Questa sala ospita musica dal vivo da mezzogiorno a mezzanotte dal lunedì al giovedì e da mezzogiorno fino alla chiusura il venerdì e il fine settimana. Tra novembre 2005 e settembre 2007, la sala principale ha ospitato il Cavern Showcase, un’organizzazione e un evento iniziati dalla star degli anni ’60 Kingsize Taylor , sua moglie Marga e il migliore amico Wes Paul . La serata si svolgeva ogni domenica e comprendeva band originali degli anni ’60 come The Mojos e The Undertakers . Nel novembre 2008, una campagna per rimuovere il mattone di Gary Glitter dal muro della fama ha avuto successo. Una targa di ottone vicino a dove si trovava indica che i mattoni di due ex artisti del Cavern Club – Glitter e Jonathan King – sono stati rimossi. Nel 2017, il Cavern ha commissionato a Tony Booth , l’artista che ha progettato tutti i poster e la segnaletica originali per il club originale, la produzione di opere d’arte per il 60 ° anniversario che ritraggono band e musicisti che si sono esibiti lì. Sempre nel 2017, una statua di Cilla Black commissionata dai suoi figli è stata svelata fuori dall’ingresso originale della Caverna. Nel giugno 2018, Paul McCartney è tornato al Cavern Club. Durante una sessione di domande e risposte dal vivo su Facebook presso il Liverpool Institute of Performing Arts , Paul McCartney ha accennato che avrebbe tenuto un concerto segreto il giorno successivo. Alle 9 del mattino del 26 giugno è stato annunciato tramite la sua pagina Facebook e la pagina Facebook del Cavern Club che Paul sarebbe tornato al club. I biglietti sono stati venduti al botteghino dell’Echo Arena, lasciando deluse le persone che si erano accampate durante la notte in Mathew Street. Paul McCartney avrebbe dovuto giocare solo un set di 45 minuti, ma si è esibito per due ore. Ha aperto lo spettacolo dicendo “Liverpool! Cavern! Queste sono parole che stanno bene insieme!” e poi ha suonato un set misto con canzoni dal suo prossimo album, Egypt Station .