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Accadde oggi: il 16 agosto 1962 Pete Best lascia i Beatles, arriva Ringo Starr Attualità 

Accadde oggi: il 16 agosto 1962 Pete Best lascia i Beatles, arriva Ringo Starr

Accadde oggi: il 16 agosto 1962, 58 anni fa, il 21enne Pete Best venne licenziato dai Beatles e sostituito da Ringo Starr, allora batterista del gruppo Rory Storm and the Hurricanes. Si sostiene che il suo allontanamento fu dovuto non alla sua mancanza di abilità strumentale né al suo carattere schivo e taciturno ma in larga misura a gelosie interne al gruppo, data la sua notorietà che offuscava gli altri tre musicisti.
John Lennon per anni sarebbe stato pervaso dai sensi di colpa fino a dichiarare: «Ci comportammo da vigliacchi quando si trattò di cacciarlo». Anche i fan furono furiosi della sostituzione e lo stesso Neil Aspinall, lo storico road manager dei Beatles, grande amico di Pete, si rifiutò all’inizio di occuparsi del montaggio e dello smontaggio della batteria di Ringo. Anche se i documenti ufficiali della EMI parlano di un distacco amichevole, è sicuro che Pete ne rimase profondamente amareggiato. Chiusa dolorosamente la parentesi con i Beatles, Best rimase nel circuito musicale, dapprima nel gruppo Lee Curtis & The All Stars, formazione sostenuta segretamente da Brian Epstein, ed ebbe modo di suonare due volte con il suo nuovo gruppo assieme a quello dei vecchi compagni. In seguito firmò un contratto con la Decca e con il nuovo complesso, divenuto i Pete Best Four, incise un singolo.
Sotto la gestione di Mona Best, il Pete Best Combo (che vedeva la presenza di due sassofonisti) assieme agli Undertakers volò negli Usa dove registrò una quarantina di brani e apparve in programmi televisivi, fino al ritorno in patria e al ripiego di Best verso un impiego fisso presso un ufficio di collocamento di Liverpool. Ciò non gli ha impedito di continuare a esibirsi e a incidere, e nel 1993 ha partecipato a una tournée mondiale che, fra gli altri paesi, ha toccato la Russia, gli Stati Uniti e il Sud Africa.
Dopo il suo pensionamento anticipato, Best è stato invitato in Giappone e ha partecipato a diversi appuntamenti commemorativi. A seguito della pubblicazione nell’Anthology 1 di alcuni brani inediti che lo vedevano alla batteria, pare che Pete Best sia stato gratificato di un assegno dell’ordine di 8 milioni di dollari, risarcimento postumo per il licenziamento imprevisto di più di trent’anni prima.
Il 19 aprile 2016 Pete Best si è esibito in Italia, suonando in un concerto al “Le Roi” di Torino; l’esibizione è stata preceduta da quella di alcuni complessi beat italiani (tra cui i Camaleonti, i Dik Dik, i New Dada, i Nuovi Angeli).

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