A Scafati ecco i furbetti dei buoni spesa, padre e figlio restituiscono i soldi
Denunciati padre e figlio per aver presentato domanda per ottenere il bonus spesa. Il bonus è stato ottenuto ma poi entrambi hanno dovuto restituire i soldi. La funzionaria del settore “Servizi alla Persona” del Comune di Scafati ha fatto scattare l’indagine della Procura di Nocera Inferiore a carico dei due beneficiari. Entrambi sono stati convocati in tenenza nei giorni scorsi e dopo aver ammesso le responsabilità, hanno restituito i soldi, poi trasferiti al Comune. Le loro domande non avevano i requisiti previsti dalle disposizioni governative in questa fase di emergenza Coronavirus. Dopo controlli accurati sarebbe emerso che avrebbero presentato documentazione omettendo alcuni dati sul reddito.