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Salerno, presentazione stagione teatrale 2025/2026 al “Verdi” e  “Pasolini Attualità Turismo ed Eventi 

Salerno, presentazione stagione teatrale 2025/2026 al “Verdi” e “Pasolini

 Dopo il grande successo delle passate stagioni, il Teatro Municipale Giuseppe Verdi ed il Teatro Pasolini a Salerno si preparano ad accogliere il pubblico per la stagione 2025/2026 con un programma ricco, articolato e di grande qualità artistica. Le riconferme degli abbonamenti, come ogni anno, hanno fatto registrare numeri straordinari. In particolare, la formula dell’accoppiata dei due abbonamenti continua a rivelarsi vincente, premiata dal pubblico con un’adesione calorosa.

È ormai consuetudine per gli abbonati bloccare il proprio posto anche al Teatro Pasolini, che ha registrato il tutto esaurito già in fase di riconferma, a testimonianza del forte legame tra il pubblico e una proposta culturale di qualità. Tra gli appuntamenti più attesi della nuova stagione spicca l’unica data in Campania dello spettacolo con Stefano Accorsi, protagonista di una performance imperdibile che arricchisce il cartellone del Teatro Verdi. Si tratta di un’esclusiva assoluta, che conferma l’impegno della direzione artistica nel proporre eventi di alto profilo, capaci di coniugare prestigio, popolarità e valore culturale.

La stagione teatrale a Salerno si preannuncia, ancora una volta, all’insegna dell’eccellenza e della partecipazione. Un invito aperto a tutti gli amanti del teatro a non perdere una programmazione che si conferma centrale nel panorama culturale della regione. Una stagione teatrale di grandi nomi, classici e nuove emozioni al Teatro Verdi di Salerno, con un cartellone ricco di appuntamenti che vedrà protagonisti grandi interpreti della scena italiana e spettacoli capaci di coniugare tradizione e contemporaneità.

Ad aprire la stagione, dal 30 ottobre al 2 novembre, sarà Emma Dante con il suo nuovo lavoro Extra Moenia, uno spettacolo intenso e viscerale firmato da una delle registe più acclamate d’Europa. A seguire, dal 8 all’11 gennaio, Valerio Mastandrea porterà in scena Migliore, un monologo brillante e tagliente scritto da Mattia Torre, che riflette con ironia e profondità sulla fragilità umana. Dal 15 al 18 gennaio, il palcoscenico si tingerà dei colori partenopei con Non ti pago di Eduardo De Filippo, diretto da Luca De Filippo, con un cast d’eccezione: Salvo Ficarra, Carolina Rosi e Nicola Di Pinto.

Il viaggio proseguirà con Stefano Accorsi, protagonista dal 5 all’8 febbraio con Odissea, una rilettura teatrale del mito di Ulisse che unisce parola, gesto e immaginazione. Dal 12 al 15 febbraio, Massimiliano Gallo interpreterà Malinconico – Moderatamente felice, tratto dai celebri romanzi di Diego De Silva, in uno spettacolo che alterna comicità e introspezione. Dal 19 al 22 febbraio, Gabriele Lavia firma e interpreta, insieme a Federica Di Martino, il capolavoro di Eugene O’Neill Lungo viaggio verso la notte, in una nuova traduzione firmata Chiara De Marchi. Il mese di marzo si apre con Serena Rossi, in scena dal 12 al 15 marzo con Serenata a Napoli, un notturno di musica e parole nato da una sua idea, scritto con Maria Sole Limoio e Pamela Maffioli, diretto da M. Cristina Redini.

Dal 19 al 22 marzo, il palco ospiterà ancora un testo di Eduardo De Filippo, La grande magia, portata in scena da Natalino Balasso e Michele Di Mauro, con la regia di Gabriele Russo. Chiuderà la programmazione, dal 26 al 29 marzo, People, Places & Things di Duncan McMillan, con Anna Ferzetti e Betti Pedrazzi. Una produzione intensa diretta da Pierfrancesco Favino, anche co-traduttore del testo con Monica Capuani.

Una stagione teatrale che promette di emozionare, far riflettere e divertire, confermando il Teatro Verdi come uno dei principali punti di riferimento culturali del Mezzogiorno.

Il Teatro Pasolini di Salerno proporrà, per la stagione teatrale 2025/2026, un percorso artistico originale e profondamente contemporaneo, tra teatro di parola, performance, danza e narrazione civile. Si parte, dal 23 al 26 ottobre, con Pier Paolo Pasolini, scritto e diretto da Claudio Di Palma, un omaggio appassionato alla figura dell’intellettuale, poeta e regista, capace di restituire il suo pensiero e il suo sguardo sulla società di ieri e di oggi.

Il 13 e 14 dicembre, la scena si apre al linguaggio del corpo con R.OSA – 10 esercizi per nuovi virtuosismi, un’esplosiva e ironica performance coreografica con Claudia A. Marsicano, ideata e diretta da Silvia Gribaudi, acclamata nei principali festival europei. Il 17 e 18 dicembre, torna il teatro d’autore con Valerio Aprea in Lapocalisse, una serie di monologhi folgoranti scritti da Makkox e dallo stesso Aprea. Un concentrato di ironia, sarcasmo e riflessione sul presente.

Il nuovo anno si apre, il 13 e 14 gennaio, con Abracadabra di Babilonia Teatri, una riflessione poetica e irriverente sulla magia, sul disincanto e sulle illusioni collettive. In scena, tra gli altri, Enrico Castellani, Valeria Raimondi, Francesco Scimemi e Emanuela Villagrossi.

Il 7 e 8 marzo, torna sul palco il genio di Mattia Torre con 456, una tragicommedia familiare surreale e intensa, interpretata da Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri e Cristina Pellegrino. A chiudere la programmazione, il 14 e 15 aprile, sarà Valentina Picello con Anna Cappelli di Annibale Ruccello, un monologo femminile affilato e disperato, diretto da Claudio Tolcachir, regista argentino di fama internazionale. Una stagione che accoglie la diversità dei linguaggi teatrali e racconta il nostro tempo con voce plurale, disegnando un percorso culturale di grande qualità e visione.

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