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Giornate europee del patrimonio: scrigni d’arte aperti a Salerno e provincia Turismo ed Eventi 

Giornate europee del patrimonio: scrigni d’arte aperti a Salerno e provincia

Sabato 22 e domenica 23 settembre tornano, nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia, le Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2018). Il tema è “L’Arte di condividere”. Visite guidate, iniziative speciali e aperture di siti normalmente chiusi al pubblico saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura, cui si accederà con orari e costi ordinari nel corso delle giornate di sabato 22 e domenica 23 settembre. Sabato 22 settembre ono previste anche aperture straordinarie serali, al costo simbolico di 1 euro. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, diretta da Francesca Casule, ha reso noto il calendario degli eventi.

La mappa
A Salerno, nel Complesso Monumentale di San Pietro a Corte, ingresso gratuito (apertura a cura della Soprintendenza) di Ipogeo e Cappella Sant’Anna dalle ore 10 alle 18.30. Sabato, apertura fino alle ore 22. Cappella Palatina aperta dal Gruppo Archeologico Salernitano. Orari di visita: 10.00/13.00 – 17.00/20.00. Sabato fino alle 22.00. A cura della Confraternita di Santo Stefano, visita guidata con una storia multimediale dal nome San Pietro a Corte nei Secoli, che illustra la lunghissima vita del complesso archeologico attraverso tutte le sue fasi con l’ausilio di una voce narrante, di effetti luminosi e proiezioni e tecniche di Image Mapping 3D. Ingresso 3 euro, ridotto 2 euro al Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana (a cura del Comune di Salerno – Fondazione S.M.S.- Coop. Galahad). Orari di apertura 10-13, sabato dalle ore 17 alle 22. In programma anche una visita guidata: attraverso installazioni multimediali e stereoscopiche, gli organizzatori intratterranno il visitatore in un percorso immersivo e coinvolgente. Biglietto d’ingresso 4 euro (ridotto 2 euro) al Museo Archeologico, a cura della Provincia di Salerno – Assocazione Fonderie Culturali. Orari d’ingresso 9.00/ 19.30. Sabato fino alle 23. Ingresso serale 1 euro. Dalle ore 20.00 alle ore 22.30, visita guidata a cura dell’Associazione Fonderie Culturali. Domenica, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, attività didattica dedicata ai bambini a cura dell’Associazione Fonderie Culturali (info 089614605 oppure 089231135 oppure 3282895132; mail [email protected] oppure [email protected]).

Il Duomo di Salerno e gli altri tesori
Ingresso gratuito. Accesso al Quadriportico ore 8.30 / 20.30, sabato fino alle 23.00 (apertura a cura della Diocesi di Salerno). Accesso alla Cattedrale e alla Cripta dalle ore 8.30 alle 13 e dalle ore 15 alle 20.30. Sabato fino alle 23. Il Duomo di Salerno venne eretto per volontà di Roberto il Guiscardo a partire dal 1076, anno della conquista della città di Salerno da parte dei Normanni, dopo un assedio durato sette mesi. La chiesa è dedicata a San Matteo Evangelista e sorge presso la sepoltura del santo, su un’area precedentemente occupata dalle chiese di Santa Maria degli Angeli e San Giovanni Battista. L’aspetto attuale del Duomo è conseguenza degli interventi realizzati in età barocca. Ingresso al Museo Diocesano (apertura a cura della Diocesi di Salerno) dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19. Sabato fino alle ore 22. La sede attuale è collocata all’interno dell’ex Seminario Diocesano, dove sono ospitati anche la Biblioteca e l’Archivio Diocesano. L’edificio, fondato dopo il Concilio di Trento e ristrutturato nel XVIII secolo, presenta una facciata neoclassica realizzata nel 1832. Le raccolte di opere d’arte conservate nel museo costituiscono uno spaccato della cultura espressa in città per oltre mille anni. Un posto di rilievo è occupato dalle tavolette d’avorio, la più vasta e completa collezione eburnea del Medioevo cristiano esistente al mondo, composta da ben 69 formelle con scene del Vecchio Testamento e del Nuovo Testamento. La loro datazione è oscillante fra fine XI secolo e primi decenni del XII. Un altro pezzo importante del museo è l’Exultet, un rotolo in pergamena con miniature, che veniva usato durante la liturgia del Sabato Santo. Ingresso gratuito alla Chiesa di San Giorgio, dalle ore 10 alle 13 e sabato fino alle ore 22. Apertura a cura della Diocesi di Salerno- Rettoria chiesa San Giorgio. Il monastero e la chiesa costituiscono uno dei più antichi insediamenti monastici di Salerno. Aperta la piccola chiesa di San Salvatore, adiacente al complesso di San Pietro a Corte nel lato meridionale, lungo via Mercanti. Orari: 10-12, sabato dalle ore 18 alle 22. L’apertura è a cura della Diocesi di Salerno-Parrocchia di Sant’Agostino. Ingresso gratuito al Museo della ceramica “Alfonso Tafuri”. Si accede dalle ore 10 alle 12 e sabato anche dalle ore 19 alle 22.

La scheda
Nel centro storico di Salerno, nel caratteristico larghetto Cassavecchia poco distante dal Duomo, si trova la collezione privata di ceramiche fondata da Alfonso Tafuri nel 1987. Dopo un attento ed appassionato lavoro di recupero e di restauro di alcuni terranei del settecentesco palazzo Mancuso, adibiti nel tempo a vari usi, ultimo quello di deposito di carbone e falegnameria, il museo si presenta come una teoria di ambienti coperti da volte a vela e pavimentati con basoli in pietra vesuviana e cotto di Ogliara. La Collezione Alfonso Tafuri valorizza la storia dell’arte ceramica campana e in particolare documenta i legami che la ceramica salernitana e vietrese ha avuto con la città, con le sue abitudini ed i suoi gusti, con la religiosità dei suoi abitanti. All’interno dei locali, è custodita una ricca raccolta di mattonelle in cotto dipinte a mano (riggiole) del Settecento napoletano e dell’Ottocento vietrese, di vasellame e utensileria casalinga di produzione locale e vietrese del XIX secolo e di reperti più antichi databili al XIII secolo. Sono esposti anche boccali, giarretelle, piatti ed altri oggetti provenienti dalle produzioni di Giffoni Valle Piana e di Cerreto Sannita. Inoltre si possono ammirare targhe e pannelli devozionali del XIX secolo e manufatti del periodo tedesco (1920-47) della ceramica vietrese prodotti da Riccardo Doelker, Irene Kowaliska, Guido Gambone, Giovannino Carraro.

Giardini
Aperti il Giardino della Minerva dalle ore 9.30 alle 21 (ingresso 3 euro, ridotto 1,50, se ne occupano la Fondazione Scuola Medica Salernitana – Ass. Erchemperto) e il Giardino di Casa Altieri (ingresso gratuito) ore 10.00 / 13.00 – 17.00 / 20.00 e sabato dalle 19.00 fino alle 22.00. Nel giardino privato di casa Altieri, di abiti liturgici antichi, custoditi da Don Michele Pecoraro, parroco della Cattedrale, nella Sacrestia della chiesa dedicata a San Matteo. Ingresso gratuito alla Pinacoteca Provinciale dalle ore 9 alle 19.45. Domenica 23 settembre, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, visita guidata alla Pinacoteca Provinciale di Salerno a cura dell’Associazione Fonderie Culturali. I riferimenti telefonici e gli indirizzi di posta elettronica sono gli stessi del Museo Archeologico Provinciale. Ingresso gratuito a Santa Maria de Lama dalle ore 10 alle 13. La chiesa, edificata fra il X e l’XI secolo, conserva testimonianze artistiche del periodo longobardo. Sabato dalle ore 10 alle 13, concerto di musica medievale a cura degli studenti del liceo statale “Alfano I” di Salerno; domenica dalle ore 10 alle 13, esposizione a cura del liceo artistico “Sabatini-Menna”, nella chiesa e sui gradoni della Lama, dei lavori ispirati all’arte e all’architettura medievale. Ingresso gratuito al Parco Archeologico di Fratte dalle ore 9 alle 14. Sabato fino alle ore 15. Aperto il Castello Arechi dalle ore 9 alle 15. Sabato fino alle ore 17. Ingresso gratuito alla Cappella San Ludovico presso l’Archivio di Stato dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 16 alle 20. La cappella cosiddetta di San Ludovico: prende il nome dall’affresco venuto alla luce nel 2009, in seguito ai lavori per il restauro dell’ambiente fino ad allora usato come deposito. Si tratta di una cappella appunto, con volte a crociera decorate con affreschi risalenti al XIII secolo.

In provincia
A Raito di Vietri sul Mare è aperto il Museo della Cermica di Villa Guariglia dalle ore 9 alle 15. Sabato, dalle ore 19.00 alle 23.00, si inaugura la XIII edizione La Festa dei Boccali evento artistico ed enogastronomico voluto ed organizzato dall’Associazione di Volontariato Humus Onlus che da più di 18 anni si occupa di promuovere la tradizionale arte della ceramica come strumento di comunicazione e aggregazione, solidarietà e crescita culturale, promozione e integrazione sociale. Nell’insostituibile scenario di sempre, sospesa fra mare e cielo, Villa Guariglia ospita e da lustro alla mostra collettiva, che rinnova il connubio tra volontariato, arte e cultura. L’attenzione all’altro e la solidarietà costituiscono il DNA dell’Associazione di Volontariato Humus: nuovi e vecchi artisti, disabili, volontari, si uniscono in una sola voce per ribadire con forza l’importanza dell’agire volontario e per sottolineare quanto l’arte possa essere strumento di aggregazione, sostegno e crescita. 100 gli artisti coinvolti e 700 boccali per promuovere la creatività innovativa. Elemento di novità in questa edizione è la partecipazione di artisti di altre regioni di Italia come gli artisti di Macerata, Lodi, Grottaglie, Frosinone e artisti stranieri dalle isole Barbados, Francia e Polonia. Un posto in più per promuovere la mobilità degli artisti nel mondo. L’evento è promossodall’Amministrazione Provinciale e patrocinata dal Comune di Salerno, in collaborazione con il Museo della Ceramica di Raito a Vietri sul Mare, il Museo Città Creativa del Comune di Salerno, la Soprintendenza ABAP di SA e AV e i Maestri d’Arte. A Nocera Inferiore aperto il Museo Archeologico dell’agro-nocerino dalle ore 9 alle 15. A Nocera Superiore ingresso gratuito al Museo di Villa de Ruggiero dalle ore 9 alle 19.30. A Minori ingresso gratuito all’Abbazia Santa Maria de Olearia, sabato dalle ore 15.30 alle 18.30 e domencia dalle ore 10 alle 13. A Minori ingresso gratuito alla Villa Romana dalle ore 8 alle 14 e sabato fino alle ore 22.30. Nel corso della serata è previsto un servizio gratuito di visite guidate a cura della locale pro loco. La Villa Marittima risale all’inizio del I sec. d.C. Dell’edificio, originariamente su due livelli, sono visibili solo alcuni ambienti ornati di stucchi e resti di affreschi organizzati intorno al viridarium, cinto da portico ad arcate. Interessanti sono, inoltre, il triclinium e le terme. Sulla terrazza, corrispondente al piano superiore, è collegato l’annesso Antiquarium, che raccoglie pitture e materiale romano rinvenuto in altre ville della zona. Le ricche decorazioni pittoriche del triportico e degli ambienti interni (III stile pompeiano), consentono di collocare l’impianto originario della villa nell’età giulio-claudia. A Ravello, ingresso gratuito al Duomo. Domenica 23 settembre, alle ore 17.30, inaugurazione dei lavori di restauro e valorizzazione dei Giardini del Vescovo, del Teatro all’aperto e del Museo del Duomo di Ravello. A Positano, l’ingresso alla Villa Romana dalle ore 9 alle 21 costa 15 euro. Apertura garantita alla Certosa di Padula e al Museo della Lucania Occidentale dalle ore 9 alle 18.45. A Sala Consilina ingresso gratuito al Museo Archeologico che sarà ufficialmente inauagurato luned’ 24 settembre alle ore 21. A Buccino, Museo Archeologico Nazionale “Marcello Gigante” dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19. Sabato fino alle ore 22.30. In occasione delle Giornate europee dei Patrimonio visite guidate e biglietto di ingresso a 1 euro. Parco Archeologico Urbano di Volcei: 9.00/13.00 – 15.00/19.00, sabato fino alle 22.30. Visite guidate costo 1 euro. Sabato 22 settembre sarà possibile partecipare a una giornata di pulizia delle aree archeologiche urbane insieme agli operatori culturali della Pro Loco. A Sicignano degli Alburni, ingresso al Castello Giusso del Galdo dalle ore 10 alle 13 e sabato dalle ore 17 alle 19.

Sarno
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Museo Archeologico della Valle del Sarno presenterà ai visitatori la mostra “Preziosi Patrimoni: alla scoperta del territorio”. Sarà possibile osservare il corredo di una bambina vissuta nell’VIII secolo, sepolta con preziosi oggetti di ornamento. Il museo custodisce anche una selezione di reperti di notevole pregio, databili dall’epoca arcaica a quella romana, recuperati nella Valle del Sarno, generalmente custoditi nei depositi. Sabato 22 settembre, alle ore 10.30, nell’ambito della rassegna “Settembre Libri” promossa dal Comune di Sarno, sarà presentato il libro di Nicola Bottiglieri “La tomba del tuffatore”, una raccolta di coinvolgenti racconti ambientati nel golfo di Salerno. Alle ore 19 sarà inaugurata la mostra fotografica “Condividere emozioni” di Prezioso Carpentieri. A seguire, l’Officina teatrale PRIMOMITO presenterà due pièce di teatro contemporaneo, lavori di laboratorio teatrale sperimentale. Alcuni attori adulti accompagneranno il pubblico in un viaggio nella poesia di Alda Merini, puntando un faro sulla follia, mentre i più giovani condivideranno pensieri e racconti sull’amore, richiamandosi anche alla famosa leggenda di Cristalda e Pizzomunno. Saranno realizzate visite guidate alle collezioni e alle mostre a cura del personale del Museo. Fonte: SalernoToday

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