“Voci in rete” a Matierno tra street art, video progresso e canti natalizi
Colori, significati e valori, impreziositi da canti natalizi che, specie in momenti complessi come quello pandemico che stiamo attraversando, riscaldano il cuore. Si è tenuto mercoledì sera, a Matierno, ”Voci in rete”, iniziativa organizzata dalla rete di preghiera della parrocchia dei Santi Felice e Giovanni Battista in Pastorano, in collaborazione con le Ancelle del Sacro Cuore di Santa Caterina Volpicelli, con l’Oratorio La Vigna del Signore e con la cooperativa sociale Galahad, presso la chiesa Nostra Signora di Lourdes. Ad aprire l’iniziativa, la presentazione del murales realizzato dai ragazzi del Centro per la Legalità della cooperativa sociale Galahad, guidati dal writer McNenya, all’anagrafe Stefano Santoro, nell’ambito delle attività del piano di zona S5 patrocinate dall’Assessorato Comunale alle Politiche Sociali del Comune di Salerno.
Dopo l’accoglienza del parroco Don Marco che ha sottolineato l’importanza di restare uniti guardando verso un unico virtuoso obiettivo comune, a porgere il suo saluto, è stata l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola De Roberto: “E’ fondamentale il concetto di rete tra enti, istituzioni ed associazioni che spicca in questa iniziativa: ringrazio Don Marco e la cooperativa Galahad per il lavoro svolto per il territorio e confermo la volontà da parte dell’Assessorato di prestare ascolto a tutti, per rispondere innanzitutto alle esigenze di chi ha bisogno e per valorizzare i giovani. In quest’ottica, a breve pubblicheremo un bando per promuovere la co-progettazione e incoraggiare iniziative che, insieme, possano costruire una comunità in cui nessuno resti indietro”, ha aggiunto l’assessore. A prendere la parola, quindi, la giornalista Marilia Parente, presidente della cooperativa Galahad che, dopo aver ringraziato il parroco e l’assessore per il supporto e la sensibilità dimostrati, ha puntato i riflettori sull’impegno dei ragazzi del Centro per la Legalità che hanno realizzato un primo murales guidati dal writer McNenya, per donare un tocco di colore alla zona e donare speranza a tutti. Non a caso, il murales raffigura un bruco che si trasforma in farfalla, come a voler sottolineare quanto cambiare ed evolversi sia possibile, nonostante ogni apparente difficoltà, proprio per tutti.
E’ stato quindi proiettato il nuovo video del Centro per la Legalità che ha coinvolto i ragazzi del quartiere e i giovani stranieri, nel segno dell’intercultura e dell’integrazione: “Con questo spot, abbiamo mostrato come un atto di gentilezza disinteressato possa migliorare la giornata e perfino la vita delle persone – ha spiegato il giovane Carmine– L’importante è capire che essere solidali fa bene non solo a chi riceve, ma anche a chi dà”. Applausi, dunque, per Carmine, Sofia, Raffaele, Rita, Marianna, Solomon, Mady e Luca che sono stati impegnati anche nel laboratorio creativo guidato da Laura Scelsi, realizzando splendide decorazioni natalizie esposte presso gli spazi parrocchiali di San Demetrio, in via Dalmazia, nell’ambito di “Una luce nella Notte”, per promuovere, con stand solidali, il talento dei più giovani.
“Il murales sul muro dell’oratorio intende rappresentare solo un inizio: l’intento è quello di colorare l’intera Matierno, rendendola interessante anche per chi non risiede nel quartiere – ha concluso la presidente di Galahad – Riprenderemo i laboratori gratuiti di street art, quello creativo e quello audiovisivo di educazione civica applicata, subito dopo la pausa natalizia, presso il centro di aggregazione di Matierno, con il patrocinio delle Politiche Sociali del Comune e sempre in stretta sinergia con la parrocchia guidata da don Marco Raimondo. Il fine è comune: mostrare come, attraverso l’arte e attraverso la promozione dei valori sani, sia possibile lanciare messaggi importanti volti a migliorare la comunità tutta, convinti che un mondo più bello sia possibile, partendo dal rendere più bello ciò che ci circonda”. “Cantiamo la bellezza del cammino condiviso e aperto alla speranza!”, incalza Don Marco Raimondo che ha infine presentato i cori natalizi della comunità parrocchiale, bimbi compresi. Applausi e sorrisi, oltre ogni difficoltà, dunque, a Matierno, per augurare un Natale di luce a grandi e piccini.