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VIOLENZA CONTRO IL PERSONALE SANITARIO ALL’OSPEDALE DI NOCERA INFERIORE. VILLANI (M5S) INTERROGA IL GOVERNO: “SITUAZIONE PREOCCUPANTE, SERVONO PIÚ CONTROLLI” Provincia Provincia e Regione 

VIOLENZA CONTRO IL PERSONALE SANITARIO ALL’OSPEDALE DI NOCERA INFERIORE. VILLANI (M5S) INTERROGA IL GOVERNO: “SITUAZIONE PREOCCUPANTE, SERVONO PIÚ CONTROLLI”

Nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore, arriva la denuncia della Deputata Virginia Villani del MoVimento 5 Stelle: “Episodi di aggressione al personale sanitario sono oramai all’ordine del giorno in Campania. È inaccettabile! Nei giorni scorsi, al Pronto Soccorso di Nocera Inferiore abbiamo assistito all’ennesimo atto di violenza ai danni del personale sanitario e degli operatori del 118: è necessario intensificare i controlli e mettere in campo misure straordinarie e per questo ho presentato un’interrogazione indirizzata ai Ministri della Salute, della Difesa e dell’Interno”.

Già la scorsa settimana a Napoli vi erano stati diversi episodi di violenza, poi anche a Nocera Inferiore, lo stesso canovaccio: le cure prestate dai sanitari nei confronti di un paziente erano state ritenute “inadeguate” dai parenti ed era scattata la violenza ai danni del personale dell’Umberto I e del 118. L’intero reparto è stato messo a soqquadro in un vero e proprio scenario da far west:

“In soli due giorni a Napoli si sono verificati ben 5 fra aggressioni, raid vandalici, furti di ambulanze e di auto del personale, minacce a mano armata: episodi che hanno destato non poche preoccupazioni fra gli operatori del 118, un servizio fondamentale per la sicurezza e la salute dei cittadini, specie in con la pandemia. Nello stesso periodo anche al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera inferiore si è verificata una guerriglia in piena regola, con personale medico e infermieristico aggrediti e locali sfasciati. Non possiamo restare in silenzio davanti a fatti così gravi – dichiara Villani – I dati dell’Inail confermano che gli episodi di violenza che si verificano in Italia, contro medici e paramedici in servizio sulle ambulanze, che svolgono un lavoro fondamentale per salvare vite umane, sono più di tre al giorno. La mancanza di sistemi di sicurezza e di difesa non solo mette a repentaglio la vita degli operatori sanitari, ma crea un clima di incertezza e di insicurezza che rallenta le operazioni di soccorso, diminuendo così la capacità di intervenire tempestivamente per poter garantire un servizio adeguato ai cittadini. Per tali motivi ho interrogato il Ministro della Salute Roberto Speranza, il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese affinchè si mettano in campo misure di controllo e tutela straordinarie”.

“Da anni l’Ordine dei medici chiede di elevare il livello dei controlli presso tutti i Presidi dell’Asl prevedendo presidi di polizia nei reparti di pronto soccorso degli ospedali e la presenza di adeguata vigilanza sulle ambulanze, non ritenendo sufficiente la semplice installazione di telecamere. Su tali casi vi era stato anche l’appello dell’associazione di categoria “Nessuno tocchi Ippocrate” che aveva denunciato la difficile e complessa situazione lavorativa degli operatori del 118. Giovedì prossimo il personale del presidio di Nocera Inferiore, su tale tema, organizzerà un flash mob a cui, salvo impegni istituzionali, prenderò parte per sposare la loro causa – afferma la Deputata M5S – Questi professionisti non sono tutelati nello svolgimento della propria attività: mi impegnerò affinché vengano adottate misure urgenti a tutela e a protezione degli operatori sanitari degli ospedali e del 118. È necessario garantire un adeguato controllo per prevenire eventi tanto drammatici, in un territorio già martoriato da eventi criminosi. Solo in questo modo potremmo garantire la sicurezza dei cittadini” conclude Villani.

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