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Vallo della Lucania, alunna disabile: “Assistita come gli altri” Provincia e Regione 

Vallo della Lucania, alunna disabile: “Assistita come gli altri”

“Maria Chiara è assistita e trattata al pari degli altri bambini. Da parte della scuola c’è tutta l’attenzione possibile”. Dal dirigente scolastico e dal corpo docenti dell’istituto comprensivo Aldo Moro unanime la posizione a difesa dell’istituzione pubblica all’indomani del post pubblicato da Angela Maria Sperandio mamma di una bimba disabile che frequenta la scuola di Vallo della Lucania.

La vice dirigente Francesca Serra e le altre maestre hanno sottoscritto un documento in cui ribadiscono che all’interno dell’istituto “c’è un comportamento integerrimo da parte dei docenti e del dirigente”. Nella lettera aperta la mamma esternava la sua amarezza per una serie di difficoltà riscontate dalla figlia affetta da una grave malattia nel frequentare l’istituto scolastico Aldo Moro. La donna parla di problemi a raggiungere l’ingresso della scuola in auto, difficoltà ad accompagnare la bimba in aula e impossibilità a frequentare i corsi pomeridiani. Le parole della mamma pubblicate su facebook hanno suscitato non poco scalpore e sollevato l’attenzione di molte persone. In serata il post poi rimosso, era stato condiviso da oltre 100 utenti. La giovane mamma si è così ritrovata al centro di non poche polemiche.

La donna ha tenuto subito a precisare che non era sua intenzione denigrare la scuola, i dirigenti e il corpo docenti, il suo è stato uno sfogo, voleva semplicemente più “comprensione e meno regole”. La vicenda invece ha travolto l’istituto scolastico di Vallo già in passato agli onori della cronaca nazionale per la presunta vicenda del presepe negato ai bambini.

“Queste notizie – ribadiscono le maestre inficiano i rapporti tra scuola e famiglie, denigrano l’operato integerrimo del preside, di noi docenti e di tutto il personale. Crediamo in un confronto costruttivo e sereno che caratterizza in ogni circostanza il nostro amato lavoro “. Resta comunque il dramma di una mamma che ha avuto l’esigenza di denunciare pubblicamente una situazione di disagio, l’augurio e che la discussione avviata con il suo post possa renderla meno sola in questo momento di sofferenza.Fonte: InfoCilento

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