Va in Brasile per la figlia e da mesi non riesce a tornare più in Italia: “Governo e sindaco di Baronissi facciano qualcosa”

«Questa è una mail inviata a delle testate giornalistiche e reti televisive… Forse sarei dovuto essere sequestrato da un gruppo di narcotrafficanti e chiedere un riscatto di milioni di euro allo stato italiano per poter ritornare in Italia! Non vorrei però finire in mezzo ad una strada e sentirmi obbligato a fare cose fuori dalla legalità per mantenermi. Vorrei soltanto poter ritornare per riprendere a lavorare e non perdere il lavoro. Chiedo al governo, invece di promettere miliardi su miliardi invisibili facesse le cose concrete. Lo chiedo per me e per tutti coloro che sono in una simile condizione. Ribadisco che ho un volo di ritorno valido che viene cancellato sistematicamente…» Lo scrive sul suo profilo social Klovis Nicole salernitano, residente a Baronissi, che si era recato in Brasile per far visita alla figlia senza riuscire più a tornare a casa. Una situazione di difficoltà che lo ha spinto a lanciare un appello alle istituzioni come scrive Salerno Today. “Sono in Brasile dal 12 febbraio e mi sono state cancellate ben 4 date per il rientro dalla data originaria previsto per il 14 marzo, dalla compagnia aerea Flytap, la quale adesso mi ha messo a conoscenza che la prima data disponibile per un rientro è il 15 di luglio. Anche dopo le mie ripetute chiamate e insistenze non è cambiato nulla. Non ho confermato il volo per il ritorno il 15 luglio perché sono in difficoltà economiche e non più in grado di restare sul territorio brasiliano dignitosamente, tanto meno di poter acquistare un altro biglietto”, racconta Klovis Nicole“ L’uomo ‘chiede al Governo Italiano e al sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante un aiuto per rientrare a casa’