Trovato morto l’ex capitano della Longobarda

Una morte prematura quella di Alessandro Salentino 38enne Salernitano, deceduto la scorsa domenica 10 marzo, all’interno della sua abitazione, nel quartiere Pastena. Salentino era un giovane calciatore, uno dei più ‘brillanti’ (come lo descrivono gli amici), conosciuto nel mondo del calcio per aver giocato nella scuola calcio ‘Primavera’ e la ‘Longobarda Salerno’, ricoprendo spesso il ruolo di difensore centrale.
Secondo alcune indiscrezioni, il giovane sarebbe morto nella notte di sabato 9 marzo; avrebbe fatto rientro a casa in tarda serata dopo la classica uscita del ‘ sabato sera’, per poi essere ritrovato privo di vita dalla madre il mattino seguente. All’arrivo del 118 non c’è stato nulla da fare, il personale medico non ha potuto che constatare la mancanza dei parametri vitali.
Soni intervenuti poi gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Scientifica per effettuare i rilievi del caso ed aprire un fascicolo. Le cause del decesso sono ancora poco chiare.
Alessandro Salentino resta uno dei più conosciuti e stimati non solo in ambiente calcistico, ma anche dagli abitanti del rione e da quanti a Salerno lo apprezzavano per il suo sorriso luminoso. ‘’Alessandro….una risata a tutti in qualsiasi momento.’’ Si legge su alcuni profili Facebook nelle ultime ore , ’’Alessandro sarà una nuova stella a proteggerci, questo è un ciao, non un addio’’, ‘’Oltre che ottimo amico anche un bravo calciatore, che la terra ti si lieve.’’ E ancora: ‘’ciao Ale insegna agli angeli a giocare a calcio.’’

Maria Pia Della Monica