Tentano truffa a due anziani ma la signora annusa il raggiro e chiama i Carabinieri: in manette due partenopei

“Tuo figlio è in caserma per un grave incidente, per evitargli guai più grossi c’è bisogno di denaro”. Ma il falso avvocato finisce nella rete dei Carabinieri di Battipaglia assieme al suo complice nella tentata truffa a due anziani. E’ successo a Battipaglia tutto verso l’ora di pranzo quando due soggetti origini partenopee hanno tentato di estorcere soldi con l’inganno a due persone anziane con la classica tecnica del parente nei guai. Ma uno dei due anziani è stato più furbo e, annusata la truffa, ha avvertito i Carabinieri.

I fatti. In mattinata un truffatore, spacciandosi per avvocato, ha chiamato a casa dei due anziani coniugi per dire loro che il figlio era finito nei guai per un grave incidente e che era in custodia dei Carabinieri ed Eboli. Se volevano evitare guai più grossi al giovane, del quale avevano declinato esattamente il nome (Francesco) avrebbero dovuto sborsare 3700 euro. I due anziani hanno detto che avevano solo le due fedi nunziali ed una collana di valore. Allora il malfattore – falso avvocato senza cuore, per rendere veritiera la storia e condurre in porto la truffa, ha detto loro di telefonare allo 0112 e chiedere del maresciallo “Tal dei Tali” (nome falso) per avere la certezza sui fatti. Il malvivente però non ha mai chiuso la linea del telefono fisso dando solo l’illusione ai due coniugi di aver effettuato una nuova telefonata ma alla cornetta si sono ritrovati il complice che faceva il falso maresciallo. I coniugi hanno fatto la loro verifica ma la donna dei due ha annusato che qualcosa non andava.

Con un altro telefono, e senza farsene accorgere, la signora ha chiamato il figlio appurando che stava bene, che non era affatto nei guai ed accorgendosi così che era in atto una truffa. La conseguenza è stata quella di chiamare subito i Carabinieri che hanno prontamente accerchiato con pattuglie in borghese l’area di residenza dei due anziani coniugi. Il blitz e l’arresto dei due è scattato quando i due truffatori si sono recati a casa dei due anziani per riceve i beni di valore ed invece si sono trovati due braccialetti d’acciao ai polsi. Per la verità uno dei due truffatori ha anche tentato la fuga ma i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia diretti dal maggiore Sisto Vitantonio avevano già isolato il palazzo dei due coniugi e dopo appena pochi passi si è ritrovato addosso i militari di guardia alle vie di fuga.

Una storia che evidenzia come in fatti del genere, davanti al minimo dubbio, è sempre meglio rivolgersi alle forze dell’ordine.