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Teggiano, il Fuori Coro. “Bravo al coraggioso agente della polizia locale che ha salvato la vita a tre giovani” Provincia Provincia e Regione 

Teggiano, il Fuori Coro. “Bravo al coraggioso agente della polizia locale che ha salvato la vita a tre giovani”

Lettera del Fuori Coro, una compagine di ufficiali ed agenti della Polizia Locale appartenenti a vari Comuni d’Italia, al sindaco e al comandante della polizia locale di Teggiano dopo il salvataggio dei giovani finiti nel canale da parte dell’agente. “Non siamo un gruppo politicizzato né facciamo attività sindacale, siamo solo uniti dalla passione per il nostro lavoro per il quale promuoviamo iniziative ed attività volte al riconoscimento della nostra categoria spesso sottostimata e poco apprezzata. Abbiamo appreso da alcuni quotidiani on line che Salvatore Della Luna Maggio, Agente del
Comando che Voi rappresentate ed in quel momento fuori servizio, si è distinto intervenendo in una situazione di emergenza che solo grazie al suo coraggio ed alla sua prontezza interventiva, hanno consentito di salvare la vita a tre giovani che dopo essere usciti di strada, si sono trovati in pericolo di vita. Teatro di questo provvidenziale e salvifico intervento da parte del nostro amico e collega, una delle strade teggianesi dove tre giovanissimi, usciti dalla carreggiata, si sono ritrovati con la loro vettura capovolta in un fossato e con l’acqua che stava rapidamente invadendo l’abitacolo, rischiavano di affogare. È stato proprio in quel frangente che il nostro amico Salvatore, con l’aiuto di un automobilista, senza por tempo al tempo, si è calato nel fossato per estrarre, non senza fatica, quei tre giovani ormai quasi privi di sensi. Tre vite salvate grazie alla prontezza interventiva ed alla professionalità di un collega della Locale che con coraggio e determinazione non ha esitato a sfidare il pericolo
in una prova che merita il plauso generale e la solita riflessione in merito a quanto accaduto a Teggiano; riflessione doverosa perché non è la prima volta che i colleghi vengono chiamati ad intervenire in casi, ove codici legislativi e rigore, devono lasciare il posto a sangue freddo,
prontezza decisionale e capacità interventiva ed immaginiamo che sia stato tutt’altro che semplice intervenire in un caso simile, dove è necessario rubare preziosi secondi al tempo, immaginando la tensione che tenuta sotto controllo dalla razionalità, diventa poi sollievo
quando vedi i tre ragazzi che salvati dalle acque, ti regalano la soddisfazione di avercela fatta, di essere stato all’altezza della situazione e soprattutto di aver portato un sorriso a chi avrebbe potuto invece versare lacrime. Ecco un altro aspetto di quel che è la grande famiglia
delle giacche blu, dei “vigili urbani”: gente preparata, con un grande coraggio ed un grande cuore che sono da sempre, a disposizione ed a beneficio di tutti. Pertanto, ancora una volta, dobbiamo tributare un applauso meritato e dovuto a questo grande collega campano
protagonista di questa vicenda a lieto fine che ha con il suo sangue freddo, la sua preparazione ed il suo determinato coraggio, contribuito a salvare più di una vita. Gli auguri di pronta guarigione che facciamo ai ragazzi protagonisti di questa vicenda, vanno
ancora una volta a fare da eco ai complimenti che questo nostro validissimo collega merita
davvero! Bravo, bravo e coraggioso, preparato ed assolutamente degno di encomio. La Polizia Locale è sempre in servizio, anche quando in servizio non è!”

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