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Targhe alterne in Costiera Amalfitana, c’è il via libera alle modifiche Attualità Provincia Provincia e Regione 

Targhe alterne in Costiera Amalfitana, c’è il via libera alle modifiche

Targhe alterne in Costiera Amalfitana: via libera alle modifiche dell’ordinanza.  Ieri mattina il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, ha presieduto in “videoconferenza”, una riunione alla quale hanno partecipato i Sindaci dei comuni della Costiera Amalfitana, il Capo Compartimento ANAS – Struttura Territoriale Campania e il Presidente di Confindustria Salerno nell’interesse del settore turistico-alberghiero, per l’esame di alcune criticità sulla circolazione veicolare sulla SS 163 “Amalfitana” ed il provvedimento dell’Anas.  Il dispositivo traffico prevede nei giorni di sabato e domenica delle settimane comprese tra il 15 giugno e il 31 luglio e tra il 1° settembre e il 30 settembre, per l’intero mese di agosto, per la settimana Santa fino al lunedì in Albis, e dal 24 aprile al 2 maggio, il transito a targhe alterne di tutti gli autoveicoli dalle ore 10,00 alle ore 18,00, ad esclusione di residenti, mezzi di soccorso e delle Forze di Polizia, taxi ed NCC nonché veicoli muniti di contrassegno H.

Nel corso dell’incontro sono state approfondite, pertanto, alcune proposte di “correttivi” pervenute nei giorni scorsi dalla stessa Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi e condivise dai partecipanti al tavolo.

Nello specifico, rispetto ai contenuti dell’ordinanza 340 ANAS, sarà consentita la circolazione anche alle seguenti categorie: i residenti nel comune di Agerola, che potranno circolare liberamente, in considerazione della sostanziale continuità territoriale tra il comune di Agerola e la Costiera Amalfitana, ove quotidianamente si spostano, per motivi di lavoro, molti agerolesi, gli ospiti delle strutture alberghiere ed extra-alberghiere, muniti di regolare prenotazione, limitatamente agli spostamenti necessari per l’arrivo (check in) e la partenza (check out), i lavoratori dipendenti non residenti in Costiera Amalfitana, muniti di regolare contratto e operanti in strutture pubbliche e private nei comuni della Costiera, limitatamente agli spostamenti necessari da e per il posto di lavoro, i proprietari di abitazioni non residenti in costiera Amalfitana previa attestazione dei comuni ove insistono le abitazioni.

Le intese, assunte e formalizzate in Prefettura, confluiranno all’interno di specifiche ordinanze adottate in maniera uniforme dai singoli comuni, i quali vigileranno anche sul possesso dei “titoli abilitativi” sopraindicati.

La riunione ha costituito anche l’occasione per un confronto di carattere generale sulle prospettive future della Costiera Amalfitana e sulla necessità di proseguire nelle iniziative volte a migliorarne la vivibilità per i residenti e l’immagine e l’attrattività per i milioni di visitatori, nell’ottica di un turismo sempre più sostenibile.

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